Nel Regno Unito Gogglebox è passato dal milione di telespettatori della prima serie agli oltre tre milioni della terza stagione. Il format di Studio Lambert che va in onda su Channel 4 – dopo un timido esordio – adesso fa incetta di follower su Twitter e si appresta a conquistare la TV cinese, ucraina, canadese e americana, dopo essere stato acquistato da Bravo.
Mancano le idee per nuovi format TV e si sfrutta chi la TV la guarda e commenta da sempre. Protagonisti dello show sono telespettatori davanti allo schermo che in famiglia o tra amici commentano i programmi che sono costretti a guardare settimanalmente, oltre a portare sullo schermo momenti del loro quotidiano, tra uno spot televisivo e l’altro.
Si pensava fossero immortalati momenti spontanei, ma è giunta voce su Metro.co.uk che i dialoghi siano finti e che nulla è lasciato al caso. A rivelarlo una fonte che ha preferito rimanere anonima. Dalle dichiarazioni della misteriosa spia, i protagonisti registrerebbero più puntate nello stesso giorno, cambiando abito e fingendo di guardare spettacoli in realtà raccontati dalla produzione, con tanto di copione già scritto.
Uno show stroncato sul nascere, quindi. Nonostante la mancanza di contenuti originali, la TV italiana potrebbe accogliere il format. Si scommette già sulle reti che lo ospiteranno.