Sono ancora Tina Fey ed Amy Poehler ad aprire e condurre la premiazione dei Golden Globe 2015 con un monologo divertente e senza battute scontate; non mancano però alcune frecciatine ai temi d’attualità. Aprono in medias res per così dire: “Buona sera, ammasso di disprezzabili e viziati ratti senza talento”, è la prima battuta della Fey, che ammonisce subito gli artisti presenti, che naturalmete stanno al gioco.
Il mondo dello spettacolo americano è subito preso di mira dalla loro comicità: “Questa sera celebreremo le serie tv che apprezziamo ed i film che piacciono alla Corea del Nord”, ha detto la Fey, aggiungendo che “La Nord Corea ritiene che il film The Interview sia un assoluto intollerabile atto di terrorismo. La cosa più incredibile è che non è la peggiore recensione che abbia ricevuto”.
Gli attori presenti al Beverly Hilton Hotel, già colpiti dalla battuta d’apertura sono al centro del monologo d’apertura: “Patricia Arquette è qui, è stata incredibile nel film Boyhood, che dimostra che ci sono grandi ruoli per le attrici sopra i quarant’anni… Fin quando sei assunto che non ne hai quaranta”. Sul collega Steve Carell, protagonista di Foxcatcher: “Il protagonista è un assassino paranoico miliardario, mentre nella realtà lui è un assassino paranoico milionario”. La Fey aggiunge: “il look di Steve Carell in Foxcatcher ha richiesto due ore di trucco, giusto per fare un paragone, mi ci sono volute tre ore oggi per il ruolo di donna umana”.
Le conduttrici della serata hanno quindi puntato sull’autoironia dello starsystem: “C’è qui Jennifer Aniston, protagonista di Cake (‘Torta’)… Una torta è un dessert che la gente mangia nel giorno del suo compleanno”, ha spiegato la Poehler. “Il compleanno è un modo per festeggiare la propria nascita”, ha aggiunto la Fey, per chiarire il tutto agli attori che, per evitare di sentire la loro carriera alla fine, eviterebbero di ricordarsi quanti anni hanno.
Non poteva mancare di certo il gossip: “George Clooney ha sposato Amal Alamuddin, un avvocato per i diritti umani, ha lavorato al caso Enron, era consigliere di Kofi Annan riguardo la Siria ed è stata selezionata per far parte di una Commissione dell’Onu che ha indagato sulle violazioni sulla Striscia di Gaza. Quindi, suo marito riceverà un premio per gli obiettivi raggiunti nella sua carriera” ricordando il premio alla carriera ricevuto la sera stessa da Clooney.
Parlano anche nel loro monologo d’apertura degli stessi film in gara: ” ‘La teoria del tutto’ è un gran film, unisce due cose che il pubblico apprezza: un crollo nervoso e matematica super complessa”. Su “Selma”: “Nel 1976 milioni di persone di colore si sono unite con un unico obiettivo: formare i Sly & the Family Stone. Selma è un film su un movimento per i diritti civili: tutto è funzionato ed ora tutto va bene”. A proposito di ‘Gone Girl’: “Non so Tina, non mi è piaciuto ‘Gone Girl'”, ammette la Poehler, “sono andata al cinema per poi scappare, non volevo vedermi sul grande schermo…”. Citato anche ‘Into the woods’: “Meryl Streep interpreta la strega dell’Ovest, che deve raccogliere gli oggetti necessari per vincere un altro Golden Globe”.
A chiudere però sicuramente la battuta più forte, rivolta ai fatti di cronaca che hanno a che fare con Bill Cosby: “In ‘Into the woods’ Cenerentola scappa dal suo principe, Raperonzolo è gettata dalla torre dal suo principe e la Bella Addormentata pensava di dover prendere solo un caffè con Bill Cosby”, dice la Poehler. Il pubblico mormora, ma le due (che hanno garantito che questi saranno gli ultimi Golden Globe che condurranno) riescono a cavarsela senza suscitare troppo clamore.
Il discorso completo
http://www.youtube.com/watch?v=Aw-wODbjmZI
Le migliori battute della serata