Classico del cinema muto e capolavoro del cinema occidentale, Der Golem e come venne al mondo, è un film del 1920 diretto dal Paul Wegener e capace di mostrare come, anche il cinema muto può essere assolutamente attuale e appassionante, grazie anche alla trama complessa e profonda basata sui miti della kabbala ebraica. Un film profetico che dalla Germania del 1920 riesce ancora a far provare emozioni nelle splendide immagine e nell trovate creative di Wegener.
Der Golem è il film di pre-apertura del 28/8 della 75/a Mostra del Cinema di Venezia.
La versione che verrà mostrata è una edizione rivista, tratta dal negativo originale considerato perduto e forte di un restauro in 4K’ da parte della Friedrich-Wilhelm-Murnau-Stiftung di Wiesbaden e della Cinémathèque Royale de Belgique di Bruxelles.
Ad affiancare la proiezione ci saranno le eccezionali musiche originali del maestro Admir Shkurtaj eseguite dal Mesimèr Ensemble. La storia racconta la vita del Golem, mistica creatura di pietra animata da un rabbino con l’intento di proteggere il popolo ebraico dalle persecuzioni. La creatura salverà la vita all’imperatore, ottenendo il favore del potere e scongiurando i sempre più frequenti pogrom da parte del popolo contro la minoranza ebraica. Sarà però per colpa di un servo che la creatura si rivolterà scatenando il caos nel ghetto ebraico e mostrando la potenza magica senza freno e il suo grande pericolo.
Der Golem è una pellicola ricca di simbolismo e mistero, un lavoro reso ancora più potente della straordinaria interpretazione dei suoi protagonisti così come dagli effetti speciali, classe 1920, che riescono incredibilmente a risultare reali, e ancora più magici e onirici di ciò a cui ci ha abituato il cinema di questi anni.
Der Golem è un grande capolavoro,e la sua proiezione oltre al recupero della pellicola originale sono una notizia che dovrebbe fare la gioia di tutta l’umanità e di tutti coloro che credono nell’importanza dell’arte, della cultura e del cinema.