Prima di Batman c’era Gotham. Con questo slogan molto accattivante, Bruno Heller, conosciuto ai veri addicted di serie tv per essere lo sviluppatore di Rome e The Mentalist, questa volta si cimenta in uno show diverso dal solito, più pop e commerciale ed adatto al fanatico dei cinecomics. Il risulto è un crime drama atipico, fumettoso, dal carattere deciso e riflessivo, pieno di sfumature e dal ritmo incalzante. Ma può una serie senza Batman funzionare alla perfezione? E’ questo l’obbiettivo prefissato da Gotham che ha debuttato in America lo scorso 22 settembre (con buoni indici di ascolto nonostante la concorrenza di serie tv ben più famose); lo show che si professa essere un prequel delle avventure dell’uomo pipistrello, vede nel giovane commissario Gordon (Ben McKenzie) il suo indiscusso protagonista, militare in una città corrotta dalla malavita, lugubre ma all’apice del suo splendore economico e sociale.
Gotham è l’anello di congiunzione con la saga cinematografica di Nolan (ma anche con quella di Tim Burton) che con un far deciso, assottiglia ancora di più la linea tra cinema e tv. In attesa di vedere la serie anche in Italia, il debutto è previsto il 12 ottobre in prima serata su Italia 1, ecco dunque quali sono i 5 motivi fondamentali che ci spingono a guardare la serie di Bruno Heller
5. Il ritorno di Ben McKenzie in tv
Dopo il successo di O.C e Southland, il divo dai profondi occhi azzurri, torna nuovamente in tv e questa volta lo fa in grande stile. Il “suo” commissario Gordon è un giovane idealista, sempre pronto a prodigarsi per gli altri ed incredibilmente sognatore: un ruolo che sembra essere cucito alla perfezione sulle giovani spalle del bel McKenzie.
4. L’amore per i fumetti
Gotham è un ode al mondo dei fumetti; ne trae forza e plasma il suo universo come meglio crede portando in tv un plot fresco e deciso, senza dimenticare l’enorme bagaglio culturale che con il tempo si arricchito senza sosta.
3. E’ un crime ma è anche un drama di formazione
Anche se essenzialmente nasce come un poliziesco dalle tinte action, Gotham, approfondisce il carattere dei personaggi dando loro sfumature, spessore e conducendo lo spettatore ad immedesimarsi riuscendo quindi a tratteggiare una vicenda emozionante e dai risvolti mai banali. È un vero poliziesco di formazione quello che la FOX ha portato in tv.
2. Ha una fotografia quasi da cartolina (nonostante i colori tetri)
A dare enfasi alla narrazione sono proprio le scenografie che riescono a catturare una città in completa evoluzione, ad un passo dalla rivoluzione civile, ma dal fascino magnetico, piena di luci ed ombre. La regia frenetica cattura tutte queste sensazioni.
1. Mixa alla perfezione tradizione cinematografica e cultura seriale
Gotham a conti fatti risulta essere una serie tv meta-cinematografica; sfruttando quel suo grande bagaglio culturale, lo show si adatta ai moderni stilemi delle serie tv, dando vita ad un prodotto sui generis, che si arricchirà di sfumature episodio dopo episodio.