Il packaging svolge un ruolo fondamentale nella quotidianità, specialmente nel settore alimentare, in cui gli imballaggi proteggono i prodotti e ne garantiscono una conservazione nel tempo più duratura.
Per green packaging si intendono tutti gli imballaggi ecologici, fabbricati con materie prime riciclabili ed eco-friendly, volti a generare il minor impatto possibile sull’ambiente.
I vantaggi di questo tipo di packaging ecologico sono infiniti, sia a livello ambientale che a livello economico e, per tale motivo, sono molte le aziende che scelgono soluzioni sempre più green.
In questo articolo vengono analizzati i concetti base del green packaging e menzionate alcune delle aziende virtuose che hanno scelto un packaging sostenibile. Dal Gruppo Sanpellegrino con il suo imbottigliamento dell’acqua con packaging sostenibile fino a Diadora con le sue shopper in carta completamente compostabile.
Concetti ecologici alla base del green packaging
Il green packaging è considerato una sorta di punto di equilibrio tra quelli che sono lo sviluppo ecologico e la crescita economica di un prodotto confezionato. I concetti su cui è fondato questo tipo di packaging sono fondamentalmente cinque:
- Sicurezza: il green packaging consente di limitare l’impatto negativo degli imballaggi sull’ambiente ed è inoltre sicuro sia per le aziende che per i consumatori.
- Energia rinnovabile: l’obiettivo a lungo termine è quello di garantire che l’intero procedimento del packaging ecologico avvenga attraverso l’utilizzo di energia rinnovabile. Dall’approvvigionamento alla produzione, fino al trasporto e al riciclo.
- Innovazione: utilizzare prodotti riciclati come plastica, carta o cartone, è sicuramente una scelta innovativa sia per contribuire alla riduzione degli sprechi che per assicurare lo sviluppo di un’economia sostenibile.
- Riduzione di confezioni monouso: così da ridurre la quantità di plastica prodotta .
- Impatto zero: il green packaging è strutturato in maniera da ridurre al minimo il numero di elementi e materiali impiegati per mirare a vantaggi economici e sostenibili.
Green packaging: le aziende virtuose
Quelle che seguono sono tre delle numerose aziende italiane che hanno sposato già da tempo la filosofia del green packaging.
Sanpellegrino
Il Gruppo Sanpellegrino è impegnato da sempre nello studio di imballaggi sostenibili a vantaggio sia dell’ambiente che del consumatore.
Il materiale più utilizzato da questa azienda, insieme al vetro e all’alluminio, per la produzione di bottiglie è il PET, una plastica, leggera, trasparente e 100% riciclabile .
Il PET (polietilene tereftalato) è inoltre trasparente, resistente agli urti e mantiene totalmente inalterate le caratteristiche delle bevande o degli alimenti.
Oltre al miglioramento continuo nella progettazione degli imballaggi, il Gruppo sta incrementando l’utilizzo di plastica riciclata nelle proprie bottiglie con l’obiettivo di utilizzare, in media, entro il 2025, almeno il 50% di PET riciclato (Fonte: https://www.sanpellegrino-corporate.it/it/impegno-per-ambiente/packaging-sostenibile-filiera-imbottigliamento).
Diadora
Diadora è un vero e proprio riferimento per quanto riguarda la sostenibilità tra le aziende sportive. Sicuramente tra i fattori che hanno regalato questa nomina all’azienda vi è l’attenta scelta sia dei materiali con cui vengono realizzati i vari prodotti del brand che del packaging.
Molti prodotti delle linee Diadora sono infatti realizzati in cotone organico, mentre le shopper utilizzate all’interno dei punti vendita sono realizzate con carta riciclata al 100% e stampate con dei colori ad acqua. Le scatole delle scarpe, invece, sono realizzate a partire dal recupero delle alghe in eccesso in determinati ambienti marini.
Henkel Italia S.R.L
La strategia green di Henkel Italia si basa sul concetto di economia circolare ed è concentrata principalmente sull’utilizzo di materiali provenienti da fonti rinnovabili. Questa azienda è già stata premiata per gli eco-imballaggi ma si è comunque posta gli obiettivi di arrivare entro il 2025 ad avere la totalità degli imballaggi riciclabili e di ridurre del 50% la plastica verde di origine fossile.