Se le dipartite di George O’ Malley e Lexi Grey ci hanno insegnato qualcosa è che bisogna sempre prepararsi al peggio e sperare nel meglio quando sai che c’è Shonda Rhimes a scrivere un finale di stagione. E nemmeno la conclusione della decima stagione di Grey’s Anatomy si è sottratta a questa regola. Ci sono voluti 24 episodi per prepararsi all’addio di Sandra Oh, e Shonda ancora una volta ci ha stupito, regalandoci un commiato degno di tale nome. Certo, non è mancata la solita catastrofe alla Grey’s Anatomy. Ma, per una volta, tutto è andato come doveva andare: poche sorprese forse, ma tanta, tantissima emozione. Finalmente un addio col sorriso a fior di labbra, seppur con qualche lacrimuccia a suggellare l’uscita di scena – vivo e vegeto – di un personaggio che ci ha accompagnato per oltre 200 episodi.
La “paura (dell’ignoto)” è il tema che caratterizza un po’ tutto l’episodio finale, che si divide tra Cristina che si prepara a dire addio ai suoi amici più cari e partire per una nuova avventura, e un’esplosione in un centro commerciale. Cosa è stato a causarla? Terrorismo? Fuga di gas? Nessuno lo sa. E nel frattempo il pronto soccorso del Grey Sloan Memorial si riempie di feriti in gravissime condizioni. Owen cerca di tenere sotto controllo la situazione, assieme ad April che gli rivela di essere incinta proprio nel bel mezzo del caos. I giornalisti sono ovunque, la Sicurezza Nazionale piomba in ospedale per capire cosa è successo. Ma l’unico pensiero del Dr. Hunt è per Cristina: dov’è? Per un attimo, conoscendo la vena sadica della Rhimes e memori della morte di O’Malley, si teme anche per la stessa vita della Yang, che invece è più che viva e decisa a rimandare ancora la sua partenza per Zurigo per operare al cuore il piccolo Link.
Cristina non è pronta ad andare via, a lasciare corsie e sale operatorie di quell’ospedale che l’ha vista crescere, a scrivere la parola “fine” a dieci anni di vita. Almeno non senza aver dato ad ognuno il giusto addio, non come accaduto a Izzie e George, vecchi amici perduti. Un ultimo sguardo ad Owen da lontano, così intenso da non necessitare di parole, un incoraggiamento ad Alex per farlo restare, un abbraccio a Derek e poi alla Bailey e a Webber, mentre Meredith fa di tutto per mandarla via, quasi la spinge a forza dentro il taxi. «Di cosa hai bisogno? Di un ti voglio bene? Ti voglio bene Cristina Yang. Chiamami quando arrivi», le dice. Ma sarebbero mai potute essere queste le ultime parole scambiate da due amiche come loro? Ovviamente no. Lo sappiamo noi, e lo sa pure Shonda che ci regala un’ultima indimenticabile scena tra le ‘Twisted Sisters’. Un ultima scatenata danza sulle note di ‘Where Does the Good Go?’, in ricordo dei vecchi tempi. Cristina torna indietro per “finirla” alla sua maniera e per dare alla sua anima gemella le ultime raccomandazioni: «Non salire su piccoli aerei che potrebbero schiantarsi, non mettere le mani dentro una cavità che potrebbe contenere una bomba e non offrire la tua vita a pazzi armati. Non fare l’eroina. Tu sei la mia persona. Ho bisogno che tu rimanga in vita, mi rendi coraggiosa». E poi va via, questa volta sul serio.
Cristina vola in Svizzera seguendo il suo sogno. Ha scelto se stessa prima di tutto il resto. Vederla a Zurigo, nell’ufficio che era del mentore Burke (apparso come guest star nell’episodio 22), pronta per una nuova elettrizzante sfida, è l’epilogo che forse abbiamo sempre immaginato per lei. Quanto a Meredith le parole di commiato della sua amica la colpiscono nel segno: «Sei un chirurgo con un dono, con una mente straordinaria. Non lasciare che la sua volontà eclissi i tuoi bisogni. Lui sarà anche il dottor Stranamore, ma non è il sole. Tu lo sei». Mai consiglio fu più seguito di questo: la Dr.ssa Grey punta i piedi a terra e decide di rimanere a Seattle mettendo così un grosso punto interrogativo al futuro della storica coppia nella prossima stagione.
http://www.youtube.com/watch?v=rgkwKZBijbg
Quello tra Meredith e Derek non è l’unico punto lasciato in sospeso dal finale. La partenza di Cristina infatti è servita in un certo senso ad aprire nuove storylines che in quest’ultimo episodio hanno imboccato direzioni anche inaspettate e che saranno sicuramente centrali in vista dell’undicesima serie: da Alex e la Bailey che si daranno battaglia per il posto vacante della Yang nel consiglio di amministrazione a Callie e Arizona che prendono in considerazione l’idea di una madre surrogata per avere un altro bambino. E ancora, April e Jackson che finalmente risolvono tutti i loro problemi di coppia e si preparano all’arrivo del loro primo figlio, con il benestare della terribile Catherine, a Shane Ross che molla tutto per seguire la sua mentore Cristina in Svizzera mentre Leah Murphy esce definitivamente di scena. Ma il cliffhanger destinato a movimentare la prossima stagione ha a che fare con il nuovo capo di cardiochirurgia. La Dr.ssa Margaret Pierce (Kelly McCreary) ci riserva infatti una rivelazione choc proprio nelle ultime battute della puntata, quando racconta a Richard di essere stata adottata e che il nome della sua defunta madre è lo stesso dell’ospedale, ovvero Ellis Grey! Questo fa di Maggie non solo la sorellastra di Meredith, ma visto il colore della sua pelle anche la figlia del capo Webber.
http://www.youtube.com/watch?v=RhQASLmGW2A
Insomma, quando pensavamo di essere sopravvissuti senza scossoni all’ennesimo finale di stagione, la penna di Shonda arriva a spiazzare ogni nostra certezza inserendo questo dettaglio esplosivo della vita passata della leggendaria Ellis Grey. Come verrà spiegata la nascita di questa figlia segreta? Come reagirà Meredith alla scoperta di avere un’altra sorella? Per le risposte l’appuntamento è a settembre. Non sarà facile colmare il vuoto di Cristina, ma la sfida principale sarà riportare in auge una serie che in quest’ultima stagione ha decisamente perso lo smalto iniziale.