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Hell’s Kitchen sbarca finalmente in Italia: lo scorso anno la prima stagione era visibile solo su Sky, ma da stasera, per 8 martedì, le puntate saranno visibili in chiaro su Cielo. 8 cuochi e 8 cuoche, divisi in squadre, sono all’opera in un ristorante. Lo scopo? Diventare l’executive chef del primo ristorante al mondo targato Hell’s Kitchen, che sarà aperto al Forte Village, in Sardegna, dopo la fine del programma.

A capo della brigata troviamo Carlo Cracco, il premiato cuoco italiano che si è fatto conoscere anche per la sua partecipazione a Masterchef, in qualità di giudice. Nuovo programma, nuovo ruolo: ecco cosa vorremmo vedere da Cracco in questa nuova serie culinaria.

Insegnamenti

Non lo conosciamo di persona, ma da quel che si vede a Masterchef, Cracco non sembra per niente uno che accetta gli sbagli o condivide i suoi segreti per contribuire alla crescita degli allievi. In questo programma avrà a che fare con adulti, a cui sicuramente farebbe piacere ricevere un buon consiglio da uno chef così famoso. Allora Carlo, ci sveli i tuoi segreti?

Gentilezza

Uno sguardo feroce, una battuta tagliente, e partono le lacrime. Cracco è così, da lontano sembra un uomo pieno di fascino e passionale, ma ad averlo vicino viene solo voglia di prenderlo a schiaffi per quanto è sgarbato. Non chiediamo una mamma amorevole, ma un po’ di rispetto per il poveretto che si trova davanti, sì. Gli chef stanno in cucina, non su un piedistallo d’oro.

Primo piano

Cattivo, è cattivo. Il cibo lo padroneggia benissimo, ovviamente. Allora, cari operatori in sala, potreste regalarci qualche inquadratura ravvicinata in più? Non sarà il massimo della simpatia, ma in quanto a bellezza e fascino, Carlo è più piccante di un peperoncino habanero.

Abbasso il giullare

No, no, Carlo. Tieni a freno la lingua, e se proprio vuoi cimentarti in qualche battuta sarcastica, risparmia il povero pubblico. A Masterchef dobbiamo già vedercela con le tue uscite fintamente simpatiche, che ci fanno rimpiangere di averti elogiato. La comicità lasciala alle frasi in italiano maccheronico del tuo amico Bastianich.

Metti via quelle patatine

La cosa che dispiace di più quando si parla di Cracco è che, oltre ai programmi televisivi, lo vediamo impegnato anche nella pubblicità di una famosa marca di patatine. Se è vero che in cucina ci vuole audacia, in televisione ci vuole molto impegno per scrollarsi di dosso un’etichetta scomoda. Carlo, non metterti al servizio di qualunque marca e torna al tuo posto: davanti al fornello, a sporcarti le mani con ingredienti prelibati. Il palato ringrazia.

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