Hold The Door.
La quinta puntata della sesta stagione di Game of Thrones ci ha sconvolto, lasciandoci attoniti per la dipartita del gigante buono Hodor, uno dei pochi personaggi della saga che ha saputo conquistare i fan con la sua bonaria presenza. Una morte tragica che ha spiegato la genesi del suo nome, o meglio dell’unica parola (apparentemente priva di senso) che il buon Wylis (questo il suo nome all’anagrafe) sia mai riuscito a pronunciare dall’adolescenza in poi.
Rabbia e lacrime nel vedere il suo eroico sacrificio e anche un pizzico di curiosità legata alle possibili modalità di traduzione in italiano della scena. Hodor non è che la crasi risultante dalla frase “hold the door“, e sembra impossibile immaginare la resa del gioco di parole in italiano. “Tieni la porta” non potrà mai trasformarsi in “Hodor“. Come fare, quindi?
Il team di doppiaggio si è trovato con una bella gatta da pelare, ed è stato obbligato a mandare diversi provini alla HBO per arrivare a una soluzione accettabile. Secondo le indiscrezioni di una fonte anonima vicina a Sky Atlantic, la frase sarà tradotta con “Trova un modo” frase che, sebbene un po’ forzatamente, può effettivamente giustificare il nome di Hodor. L’unica alternativa (probabilmente la scelta più sensata) sarebbe rinunciare al doppiaggio della scena per permettere anche al pubblico italiano di sapere senza alcuna alterazione fittizia come sia nato “Hodor”.
Per scoprire la scelta dei doppiatori dobbiamo aspettare solo un giorno: domani 30 maggio alle 21 su Sky Atlantic andrà in onda la puntata “incriminata”. Una cosa è certa: che sia in italiano, in inglese o in valiriano, le lacrime sono assicurate.