Nove i titoli in uscita previsti per giovedì 20 novembre. Dal thriller alla commedia sentimentale, passando per film d’azione e drammatici, come sempre ce n’è per tutti i palati cinefili. Tra gli altri spicca il fenomeno mondiale Hunger Games che torna con il terzo capitolo della saga di Suzanne Collins che sarà diviso in due parti: “Hunger Games – Il canto della rivolta – Parte I” esce giovedì 20 novembre. La Parte II è prevista invece per il novembre del 2015. Unico titolo italiano presente è la commedia diretta da Riccardo Milani, “Scusate se esisto”, con Paola Cortellesi e Raoul Bova. Da Cannes invece arriva l’ultima pellicola del Maestro francese Jean-Luc Godard, “Adieu Au Langage (Addio al linguaggio)”, vincitore del premio della giuria al festival francese. Ecco, quindi, l’elenco completo di ciò che potremo vedere nelle sale italiane a partire da questo weekend.
Hunger Games: Il canto della rivolta – Parte I
Genere: Avventura
Regia: Francis Lawrence
Cast: Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman
Trama. Katniss Everdeen dopo essere riuscita a distruggere i giochi per sempre si trova nel Distretto 13. Sotto la guida del Presidente Coin e il supporto dei suoi fidati amici, la ragazza si impegna con tutte le sue forze in una battaglia dal cui esito dipenderà non solo la vita di Peeta ma anche la sopravvivenza di un’intera Nazione.
Scusate se esisto!
Genere: Commedia
Regia: Riccardo Milani
Cast: Paola Cortellesi, Raoul Bova, Corrado Fortuna, Lunetta Savino, Cesare Bocci
Trama. Architetto dal talento straordinario Serena Bruno lascia Londra, dove il suo lavoro è adeguatamente apprezzato, per tornare a vivere in Italia. La ricerca di un lavoro all’altezza delle sue competenze sarà più avventuroso del previsto. Ma, un giorno, Serena incontra Francesco, un uomo bello, affascinante e gay. Almeno così pare. Perché entrambi, per ottenere ciò che meritano, sono pronti a tutto, anche a mentire sulla loro identità. Perchè a volte, per essere davvero se stessi, è meglio fingersi qualcun altro.
My Old Lady
Genere: Commedia, Drammatico
Regia: Israel Horovitz
Cast: Kevin Kline, Maggie Smith, Kristin Scott Thomas, Dominique Pinon, Noémie Lvosky
Trama. Mathias arriva a Parigi senza un soldo in tasca, determinato a vendere il lussuoso appartamento nel Marais ereditato dal padre, per potersi rifare una vita. Ignora che in quella casa vive l’anziana Mathilde insieme alla figlia Chloé, e che l’abitazione non potrà essere sua se non alla morte dell’anziana. Come se non bastasse, nel contratto c’è scritto che Mathias deve pagare a Mathilde un mensile assolutamente fuori dalla sua portata. All’uomo quindi non resta che dichiarare “guerra” alla anziana coinquilina ed escogitare un modo per “liberarsi” di lei.
These Final Hours
Genere: Drammatico
Regia: Zak Hilditch
Cast: Nathan Phillips, Angourie Rice, Jessica De Gouw, Kathryn Beck, Daniel Henshall
Trama. Mancano 12 ore all’impatto di un asteroide sul Pianeta Terra e alla distruzione della razza umana. A Perth, Australia, James cerca di vivere al massimo gli ultimi istanti della sua vita: fa l’amore con Zoe l’ultima volta e poi si mette in macchina per raggiungere Vicky, la sua fidanzata. Ma lungo il tragitto salva dalle grinfie di due pedofili la piccola Rose, che sta cercando disperatamente suo padre prima che finisca tutto. A poche ore dal cataclisma, James dovrà rivedere inaspettatamente le sue priorità di vita.
Adieu Au Langage – Addio al linguaggio
Genere: Drammatico
Regia: Jean-Luc Godard
Cast: Kamel Abdeli, Héloise Godet, Zoé Bruneau, Richard Chevallier, Jessica Erickson
Trama. Una donna sposata e un uomo celibe, si incontrano, si amano, litigano. Mentre un cane si aggira tra città e campagna, le stagioni passano. L’uomo e la donna si incontrano di nuovo. Il cane è tra loro. Sono in tre ora. Ma l’ex marito rompe l’equilibrio. Un secondo film inizia, apparentemente uguale al primo, ma forse no.
I toni dell’amore – Love Is Strange
Genere: Drammatico
Regia: Ira Sachs
Cast: John Lithgow, Alfred Molina, Marisa Tomei, Charlie Tahan, Cheyenne Jackson
Trama. Ben e George, l’uno settantunenne, l’altro vicino ai sessanta, convivono da 39 anni ormai. Le loro esistenze sono profondamente interconnesse, così come la quotidianità che vivono giorno dopo giorno nel loro elegante appartamento di Manhattan. Ben è un pittore, mentre George insegna pianoforte e dirige il coro di una scuola cattolica. La loro relazione è accettata serenamente da tutti: amici, parenti e colleghi. Ma quando i due uomini decidono finalmente di coronare il loro amore con un matrimonio, la loro felicità si spezza: George viene licenziato in tronco per “comportamento disdicevole”. Non potendo più permettersi l’affitto Ben e George saranno costretti a trasferirsi in due diverse abitazioni, sperimentando con disagio e sofferenza una vita separata dopo anni passati insieme.
Sarà un paese
Genere: Documentario
Regia: Nicola Campiotti
Cast: Elia Saman, Raffaele Guarna, Matilde Gardini, Graziella Marota, Anok Deb
Trama. All’ennesimo deludente colloquio di lavoro, Nicola, trent’anni, insieme al fratellino Elia, dieci, decide di mettersi in viaggio alla scoperta dell’Italia e alla ricerca di un nuovo linguaggio per restituire un senso alle parole e dare il giusto nome alle cose, proprio come fece l’eroe fenicio Cadmo, con l’alfabeto greco. Tra pregi, difetti e contraddizioni dell’Italia di oggi, il peregrinare di Nicola ed Elia diventa un viaggio di formazione alla fine del quale riuscire a trovare anche un briciolo di speranza per un futuro che all’inizio sembrava incerto e difficile.
Finding Happiness – Vivere la felicità
Genere: Docu-fiction
Regia: Ted Nicolaou
Cast: Elizabeth Rohm
Trama. Juliet Palmer, giornalista d’assalto specializzata in fatti di cronaca legati alla corruzione, riceve dal direttore della rivista Profiles l’ingrato incarico di scrivere un articolo su una comunità spirituale che vive all’Ananda World Brotherhood Village, nel Nord della California. In cinquant’anni di esistenza, lontana dal caos cittadino, questa comunità ha sviluppato diverse soluzioni alternative ai problemi del mondo. Con un pizzico di scetticismo e qualche pregiudizio, ma anche piuttosto incuriosita, Juliet incontra il fondatore Swami Kriyananda e le persone che seguono i suoi insegnamenti, rimanendone profondamente colpita e fortemente coinvolta.
Chi è Dayani Cristal?
Genere: Documentario
Regia: Gael Garcìa Bernal, Marc Silver
Cast: Gael Garcìa Bernal
Trama. Nell’immenso deserto di Sonora, Arizona, la Polizia di Frontiera trova il cadavere in decomposizione di un uomo. L’unico segno distintivo, sotto la maglietta lacerata, è un tatuaggio con la scritta “Dayani Cristal”. Chi è quest’uomo? E cosa lo ha portato qui, dove ha trovato la morte? Seguendo un team dell’obitorio della Contea di Pima, il documentario tenta di rispondere a queste domande per dare un’identità a quest’uomo. Mentre l’indagine va avanti, l’attore e attivista messicano Gael García Bernal ripercorre idealmente il viaggio finale di questo “John Doe”, lungo il sentiero dei migranti in America Centrale, noto come “Il corridoio della morte”.