Negli ultimi mesi Facebook è diventato alleato della cultura e dei libri. Tra una bacheca e l’altra un po’ tutti abbiamo avuto modo di imbatterci in post che hanno riflettuto la seguente questione: “I 10 libri che mi hanno cambiato la vita“. Il tormentone, diffusosi tra moltissimi utenti, nel giro di pochi giorni è diventato con grande entusiasmo una sorta di ‘Grande fratello’ con tanto di nomination. Chiunque venisse nominato con un semplice tag da un amico, avrebbe dovuto rispondere citando i suoi 10 libri preferiti nominando a sua volta altrettanti amici.
Il gioco è andato avanti per mesi, coinvolgendo migliaia di utenti, ma adesso il Facebook Data Team ha deciso di stilare una classifica italiana per capire meglio quali gusti prevede l’italiano medio in merito alla lettura. E il tutto è stato realizzato utilizzando una tecnica di clustering delle citazioni in forma anonima su circa 20.000 post pubblicati nel nostro paese. Il risultato? Ve lo segnaliamo qui di seguito con la top ten dei libri piu’ citati tra gli utenti italiani di eta’ media 34,7 anni, di cui il 73% rappresentato da donne:
1) Harry Potter – J.K. Rowling; 2) Cent’anni di solitudine – Gabriel Garcia Marquez; 3) Il ritratto di Dorian Gray – Oscar Wilde; 4) Orgoglio e pregiudizio – Jane Austen; 5) Il signore degli anelli – J.R.R. Tolkien; 6) Il cacciatore di aquiloni – Khaled Hosseini; 7) Il nome della rosa – Umberto Eco; 8) Il piccolo principe – Antoine de Saint-Exupery; 9) Se questo e’ un uomo – Primo Levi; 10) Mille splendidi soli – Khaled Hosseini.
Scorrendo la lista dei 100 libri piu’ importanti per gli utenti di Facebook italiani si nota che i ‘classici’ della scuola dell’obbligo sono poco considerati: solo 45mo ‘I promessi sposi’ di Alessandro Manzoni, addirittura 71mo ‘I Malavoglia’ di Giovanni Verga fino all’unica opera del ‘sommo poeta’ Dante Alighieri nella top 100, la prima cantica della Divina Commedia, ‘L’Inferno’, e’ al 92esimo posto.
Anche William Shakespeare sembra non aver lasciato un piacevole ricordo tra gli appassionati partecipanti, perché, sempre secondo una stima, il suo nome compare solo due volte in classifica: al 72esimo posto con ‘Amleto’ e all’86esimo con ‘Romeo e Giulietta’.
Dopo Eco e Primo Levi, invece, il primo autore italiano che ‘ha cambiato la vita’ agli utenti di Facebook e’ Luigi Pirandello, al 14esimo posto con ‘Il fu Mattia Pascal’.Il grande scrittore siciliano e’ presente anche al 22esimo posto con ‘Uno, nessuno e centomila’.
Gli altri italiani presenti con uno o piu’ volumi nella top 100 sono: Paolo Giordano, Margaret Mazzantini, Giorgio Faletti, Alessandro Baricco, Oriana Fallaci, Italo Svevo, Italo Calvino, Massimo Gramellini, Andrea De Carlo, Alessandro D’Avenia, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Niccolo’ Ammaniti, Susanna Tamaro, Gabriele D’Annunzio, Elsa Morante, Dino Buzzati, Antonio Tabucchi, Fabio Volo, Enrico Brizzi e Carlo Cassola.