La HBO punta fortissimo su Game of thrones (Il trono di spade) e in collaborazione con la Warner Bros presenta il cofanetto speciale da collezione della terza stagione in DVD e blu-ray. L’uscita ufficiale è prevista per il prossimo 9 aprile, ma i fans hanno potuto assistere ad un’anteprima organizzata al Romics 2014 nella giornata di sabato 5 aprile. Il cofanetto include tre ore di immagini esclusive e dietro le quinte dello show. Oltre all’edizione base della terza stagione sarà possibile acquistare anche una splendida limited edition con copertina speciale in esclusiva su Amazon e un maxi cofanetto, con incluse tutte e tre le stagioni. Durante la proiezione del dietro le quinte dell’episodio delle ‘Nozze Rosse’, il più sconvolgente e atteso dai fans sia dei libri che della serie tv, abbiamo ascoltato il parere di produttori e protagonisti ed é stato davvero interessante.
L’evento al Romics è stato caratterizzato dalla presenza di Edoardo Stoppacciaro, la voce italiana di Rob Stark, che ha rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti presenti: “Sono fan de Il trono di spade da molto prima che l’HBO opzionasse i diritti per la serie tv. Appena ho saputo che avrebbero fatto la serie ho fatto di tutto per entrare nel progetto chiedendo anche a Sandro Acerbo di darmi una parte. Lui mi ha comunicato questa investitura dicendo ‘fai Rob’. Mi sono preparato al momento della sua morte fin da quando ho saputo che mi era stata affidata la sua parte. Ci siamo preparati tutti insieme vedendo la scena dall’inizio alla fine. Gli attori fondamentalmente ci hanno guidato a questo risultato”. “Sicuramente nel libro le Nozze Rosse sono molto più grandi che nella serie – continua Stoppacciaro –, però i cambiamenti a livello di sceneggiatura alla fine sono stati realizzati molto bene. Ad esempio è stata creata Talisa e la sua morte è stato un modo per tirare i remi in barca”.
Hai un oggetto particolare che ti ricorda il tuo personaggio?
“Io ho una spada molto simile a quella di Rob ma non l’ho mai portata in sala di doppiaggio”.
Quanto c’è nell’adattamento rispetto alla traduzione?
“Noi ci agganciamo sempre alla versione italiana, a meno che non ci siano disposizioni dalla Major. Il mio aiuto é stato importante per i dialoghi della prima stagione dove gli sceneggiatori non avevano letto i libri”.
Sono stati fatti due videogiochi e sicuramente li conoscerai ti piacerebbe doppiarne uno?
“Si a patto che ci sia Rob, ormai ci sono legato in questo mondo”.
Ci puoi parlare dei turni di doppiaggio?
“Noi lavoriamo a coppie di 2 con a volte 5 turni al giorno. Con una 30 di turni facciamo 2 puntate”.
Quanto capita spesso la presenza in sala del regista o comunque la sua partecipazione per via digitale?
“È molto raro nelle serie tv, mentre nei film è diverso. In Alice in Wonderland Tim burton voleva essere aggiornato e fu prodigo di complimenti per il nostro lavoro. Lui e Ridley Scott sono molto presenti”.
>C’è stato un incontro con l’attore di Rob a Venezia?
“No purtroppo non è successo, mi piacerebbe doppiarlo ancora. Sarebbe bello incontrarlo in futuro anche se è raro incontrare l’attore a cui dai la voce”.
Come ci si sente ad avere la responsabilità di trasmettere al pubblico la voce di Rob?
“È una responsabilità che sento molto. È una cosa alla quale sul lavoro succede quando ami una serie che cambiano i dialoghi rispetto all’originale. Quando sei li devi però schermarti da tutto questo, nelle scene delle nozze rosse c’era già tutto dovevamo solo lasciarci portare”.
Da fan chi avresti voluto interpretare?
“Li avrei voluti interpretare tutti! mi piacevano talmente tanto che ho sempre pensato spero di doppiare il trono di spade. john anche avrei potuto fare ma da direttore mi sarei dato il ruolo di Rob”.
Essendo un fan del libro sostieni qualcuno in modo particolare nella serie?
“Leggendo il libro non tifavo sfegatatamente per Rob ma sicuramente ero un sostenitore degli Stark, anche se Tyrion mi piaceva più di tutti. Ho dei dubbi sul fatto che Tyrion e Jamie siano veri Lanninster. Tifavo meno per Denarys, anche se ci vuole perchè sia un fantasy. Mi intriga molto Arya con il suo cammino Dark e sanguinolento”.