Il vaccino Moderna è una seconda soluzione che proviene sempre dagli Stati Uniti. Sicuramente in pochi giorni, dopo la news sul vaccino Pzifer, anche questa riguardante questo nuovo rimedio, è estremamente positiva. Secondo le fonti ufficiali provenienti dall’azienda produttrice, il vaccino in questione sarebbe efficiente al 94,5 %, quindi possiede una percentuale maggiore rispetto alla riuscita di Pzifer. Questo però non è tutto.
Il vaccino Moderna: le notizie positive
Il vaccino Moderna non solo possiede una percentuale più alta di riuscita, rispetto a quella che possiede il vaccino Pzifer. Piuttosto, le altre buone notizie riguardano anche la conservazione. Se infatti la soluzione di Moderna si conserva ad una temperatura compresa tra i 2 °C e gli 8 °C fino a un massimo di 30 giorni. La temperatura appena citata è una normale, da frigorifero, ma il vaccino Pzifer deve essere conservato a -80 °C.
Quest’ultima è una temperatura che si può raggiungere solo in laboratorio, non in modo naturale. Non terminano qui però le notizie positive che riguardano il rimedio trovato dall’azienda Moderna.
Le altre caratteristiche di questo vaccino
A quanto pare, il vaccino in questione potrà essere conservato anche più a lungo di 30 giorni, precisamente fino a ben 6 mesi, ma solo se tenuto a -20°C. Si stima che Moderna riuscirà a produrre circa 20 milioni di dosi entro la fine dell’anno corrente e tra le 500 milioni nel 2021, con lo scopo però di arrivare ad almeno 1 miliardo. Sicuramente queste sono tutte notizie positive, anche perché dopo aver sentito parlare solo di lockdown e mentre le restrizioni continuano a colpire l’Italia, intanto si vede uno spiraglio di luce. Si precisa però che, come sostengono i ricercatori, con l’arrivo del vaccino, il virus non sarà annientato. Di conseguenza, si dovranno mantenere ancora per alcuni mesi le abitudini attuali riguardanti l’uso della mascherina e del mantenimento delle distanze.