Sin dalla notte dei tempi l’uomo si è dilettato con infinite storie sui fantasmi, manifestazioni di una realtà sovrannaturale che coabita con la nostra. La percezione di tale dimensione molto spesso non è possibile ad occhio nudo, e in ciò ci viene in aiuto quella meravigliosa invenzione che è la fotografia, che va a fissare su carta qualcosa che non è visibile con occhi umani. Le posizioni su una tematica che, per sua natura, è priva di fondamento scientifico, dipendono molto dalla sensibilità dei singoli individui a riguardo, dividendo così il genere umano in due schieramenti: coloro che credono nell’esistenza di un mondo paranormale, i cui fenomeni spesso si manifestano nel nostro mondo fatto di corporeità, e quelli che sono categoricamente scettici.
Se appartenete al secondo gruppo citato, siamo sicuri che la visione di queste foto insinueranno un dubbio nelle vostre razionali opinioni.
Questa foto è stata scattata alcune ore prima che l’uomo esalasse l’ultimo respiro. Sull’immagine sono ben visibili tre aloni biancastri. Ad alcuni pare siano tre spettri, mentre per altri si tratta più semplicemente di tracce di impronte digitali. Ad ogni modo, il risultato è piuttosto inquietante.
Una nave di ritorno da New York City è coinvolta in uno strano incidente. Due membri dell’equipaggio, James Courtney e Michael Meehan, perdono la vita. Le loro facce sono state avvistate in acqua, proprio dietro la nave, dagli altri uomini a bordo.
Questa foto è stata scattata nel 1940 in Australia, da Mrs. Andrews, in occasione di una visita alla tomba della figlia Joyce, morta all’età di 17 anni. Si è sicuramente spaventata nel vedere una bambina seduta sulla tomba. Quando poi nel 1990 il ricercatore Tony Healy si è recato in quel cimitero per studiare il fenomeno, si è reso conto che accanto alla tomba di Joyce erano state seppellite due bambine neonate.
Foto scattata a Los Angeles, California, nel 1968, durante un discorso pubblico di Robert A. Ferguson, un esperto di spiritualismo. Mentre espone le sue teorie, fa riferimento al fatto di avere la percezione che il fratello Walter, morto durante la Seconda Guerra Mondiale, sia accanto a lui. Gli astanti interpretarono le sue parole in maniera metaforica, ma a ben guardare la foto pare proprio stesse dicendo il vero. Dato che la foto è fatta con una Polaroid, sarebbe improbabile fare ipotesi sulla doppia esposizione. Inoltre, specialisti del paranormale affermano che le orecchie del fantasma sono effettivamente diverse da quelle dell’uomo in carne ed ossa, dimostrando quindi che non si tratta dell’immagine sdoppiata della stessa persona, ma di due persone diverse.
1975, Diane e Peter Berthelot, assieme alla loro figlioletta dodicenne, sono in visita nel Norfolk nella chiesa di Worstead. Peter ritrae la moglie in una silenziosa preghiera, e successivamente, nel vedere la foto, un amico chiede chi fosse la donna alle spalle della moglie. La figura appare vestita di bianco, e all’antica. I coniugi, confusi, fanno ritorno in chiesa l’anno successivo per chiedere spiegazioni. Il vicario della chiesa, il reverendo Pettit racconta allora la leggenda della Dama Bianca, una figura spettrale che si avvicinava alle persone malate per guarirle, ed in effetti Diane in quel periodo era sotto antibiotici per via di un malessere. La leggenda della Dama Bianca, databile a più di un secolo fa, narra che questa appaia tutti gli anni la vigilia di Natale. La Chiesa in cui la Dama risiedeva è adesso diventato un pub che, non a caso, si chiama The White Lady.
La foto è stata scattata durante in periodo della Guerra Civile americana e sembra ritrarre un soldato caduto, colto mentre sale le scale del seminterrato.
Il luogo ritratto nella foto pare sia il posto più infestato negli Stati Uniti. Tutto questo per merito di Chloe, la domestica che aveva l’abitudine di origliare le conversazioni del suo padrone, il quale, per punirla, pensa bene di tagliarle le orecchie. Chloe allora si vendica e tenta di avvelenarlo, ma finisce per avvelenare per sbaglio la padrona e le figlie. Colta in flagrante nel tentativo di fuggire, verrà poi brutalmente assassinata. Si dice che si aggiri ancora nella proprietà alla ricerca di appetitose conversazioni da origliare.
Quezon, Filippine. Attenzione a percorrere la Balete Drive di notte! Si dice che una donna vestita di bianco, con lunghi capelli neri e viso coperto di sangue si aggiri al centro della strada e tormenti i passanti. Tanta è la paura che se si è costretti a prendere quella strada, le persone si assicurano di riempire tutti i posti in auto, compresi quelli posteriori, per evitare di ritrovarsi un passeggero poco gradito.