J.K. Rowling non ci sta e parte all’attacco. La mamma di Harry Potter, che ha curato la supervisione artistica di The cursed child, la play teatrale basata sui suoi romanzi, ha risposto con decisione alle critiche per la scelta di un’attrice di colore, Noma Dumezweni, per il ruolo di Hermione Granger, che nell’immaginario collettivo ha le fattezze della bionda Emma Watson.
Intervistata da The Observer, l’autrice britannica ha definito razzisti coloro che hanno mosso tali critiche facendone una questione di colore della pelle: “Noma era la scelta migliore per il ruolo“. La Rowling ha poi rincarato la dose: “Con la mia esperienza nei social media, ho pensato che gli idioti alla fine avrebbero sempre fatto la parte dell’idiota: ma che vuoi farci? Il mondo è fatto così“.
“Profilo: occhi scuri, capelli mossi e molto intelligente. Non ho mai specificato pelle bianca“. Già lo scorso dicembre, J.K. Rowling rispondeva così, in maniera più accorta, a chi manifestava le prime perplessità sulla scelta della Dumezweni. L’attrice inglese nata in Swaziland debutterà il prossimo 7 giugno in Harry Potter and the Cursed Child, la cui prima avrà luogo al Palace Theatre di Londra: già 175 mila i biglietti venduti nelle prime 24 ore.