Sembrerebbe proprio che i parenti di Federico Fellini abbiano venduto i diritti de La Dolce Vita all’ormai attivissima AMBI Group, di Andrea Iervolino e Monika Bacardi. Così, i due stanno pianificando un remake per il capolavoro risalente al 1960, pronti a distribuirlo tramite vendite internazionali, il tutto prodotto da Daniele Di Lorenzo attraverso la sua LDM Productions.
Francesca Fellini, nipote del noto regista, afferma: «Più volte abbiamo negato l’eventualità di rifare La Dolce Vita, ma con la Bacardi e Iervolino non potevamo che cambiare idea: sono dei produttori molto speciali, e le circostanze che abbiamo contrattato sono interessanti e stimolanti per la nostra famiglia, ci siamo sentiti dunque di concedere i diritti del film. L’AMBI Group ha una gran bella visione per quanto riguarda i film moderni, so che (ri)faranno al meglio l’opera di mio zio rendendolo un progetto grandioso».
Dal momento che questa decisione sta smuovendo non poche critiche, anche Monika Bacardi ci tiene a dire la sua: «Alcune pellicole, indubbiamente, trascendono le varie epoche passate, e non possiamo negare che in questo gruppo rientri anche La Dolce Vita di Federico Fellini. Sappiate che un film di tale calibro non poteva emergere su basi migliori delle nostre, in quanto ci siamo presi la responsabilità di offrire un qualcosa all’altezza dell’originale. Io e Daniele, talentuoso produttore, non potremmo essere più felici di mandare avanti questo progetto con la guida della splendida famiglia Fellini e vi promettiamo, inoltre, che tutti i dettagli che hanno reso questo film un classico persisteranno nel remake. Ambizioni troppo grandi? Certo, ma se vogliamo dare un’impronta originale a questo capolavoro dobbiamo necessariamente essere audaci».
Ricorderete di certo tutti la storia de La Dolce Vita, che vede protagonisti Anita Ekberg e Marcello Mastroianni, dove un giornalista romagnolo, residente a Roma, coltiva la sua passione a contatto con un mondo che lo allontana dai suoi principi primordiali, tanto che si ritrova a fare l’agente di un attore di Cinecittà, frequentando l’ambiente e le feste mondane.
Ad ogni modo, chissà se il remake renderà davvero onore a uno dei film più famosi degli ultimi anni, pellicola che si piazzò al sesto posto nella classifica dei 100 più grandi film di sempre nel 1999.