Tecnica di marketing o disastro televisivo?
In molti si chiedono che fine abbia fatto Adrian, il cartone animato di Adriano Celentano, sparito dai teleschermi a causa di una influenza del molleggiato, e al momento sparito del tutto, dato che non si parla di una nuova programmazione.
Il 6 febbraio, il clan comunicava: “Adriano Celentano, a causa di un malanno di stagione, non potrà dirigere Aspettando Adrian e Adrian la serie per almeno due settimane”.
La sospensione, secondo molti era fatta ad hoc per evitare di affrontare “Il Commissario Montalabano“, trasmissione molto seguita che avrebbe eclissato Adrian.
“Siamo molto contenti, fare 4,5 milioni di media con un cartoon è un risultato eccezionale. Fare dieci milioni di contatti è stato un successo clamoroso. Il resto sono chiacchiere”, aveva poi commentato il direttore di Canale 5 Giancarlo Scheri, dopo il crollo di Adrian che, se pensiamo ai numeri non è poi così estremo come si dice.
Il problema è che le due settimane sono passate, e di Adrian non c’è più traccia.
Una situazione che ha allarmato i fan, e ha fatto pensare a molti a una cancellazione definitiva.
Una strana mossa, dal momento che comunque Adrian, qualche telespettatore lo fa, e gettare tutto alle ortiche sarebbe abbastanza folle.
Allo stesso tempo però, la sparizione del programma, sta destando così tanta attenzione da permettergli forse di tornare alla carica più forte che mai.
Siamo sicuri infatti, che dopo polemiche e misteri, la prossima puntata di Adrian otterrà ascolti superiori alle precedenti.
Secondo Panorama, la produzione attende solo che Adriano stia meglio, per tornare alla ribalta con il suo discusso e stranissimo cartone animato.
La riflessione che fanno in molti però è legata più che altro alla carica sociale e alle critiche di Celentano.
La posizione del molleggiato è infatti reale, ma ormai obsoleta, le verità che racconta, sono ormai note a tutti.
Forse Adriano avrebbe dovuto osare di più?