Craigh na Dun, Castle Leoch, Lallybroch, sono luoghi e nomi di pura fantasia inventati dalla penna di Diana Gabaldon, autrice della fortunata saga letteraria di Outlander da cui è stata tratta la serie di successo targata Starz. Eppure, questo mondo affascinante fatto di menhir, antichi castelli e paesaggi mozzafiato si trova realmente nella
“Bonnie Scotland” come la chiamano gli scozzesi. Scozia. Terra aspra e bellissima, magica e misteriosa, densa di storia millenaria e di folklore celtico. L’adattamento televisivo è girato interamente nella patria degli highlanders: parte negli Wardpark Studios, a Cumbernaud, una ex fabbrica riconvertita dalla Sony Pictures Television; e parte negli immensi e selvaggi scenari del Paese.
Seguendo le orme di Jamie e di Claire, la prima tappa del nostro viaggio attraverso i set di Outlander è la pittoresca cittadina di Falkland, nel Fife, che nella serie diventa la Inverness degli anni ’40. Qui sono ambientate le prime scene di Outlander. Riconoscerete l’accogliente pensione di Mrs. Baird, nel profilo del Covenanter Hotel, e il vostro cuore sobbalzerà alla vista della Bruce Fountain, dove Frank vede il fantasma di Jamie guardare Claire da lontano. Più avanti, le vetrine del Fayre Earth Gift Shop sono le stesse che Claire si ferma a guardare all’inizio del primo episodio. Anche se sarà impossibile trovare le pietre magiche di Craigh Na Dun, il paesaggio suggestivo delle montagne, che compare sullo sfondo della scena più importante della serie, è quello del Dunalastair Estate nelle vicinanze di Kinlock Rannoch, nel Pertshire. Una terra selvaggia e incontaminata dove riscoprirete il senso più vero della natura. L’area boscosa di Tulloch Ghru, fuori Aviemore, alle porte del Parco nazionale dei Cairngorm, ha ospitato invece diverse scene della serie (che compaiono anche nella sigla), come quella del viaggio di Claire, Jamie e gli Highlanders verso Castle Leoch, dimora di Colum MacKenzie e del suo clan. È qui che Claire viene portata subito dopo il suo arrivo nel 18° secolo. Per la serie è stato utilizzato lo splendido Castello di Doune, nei pressi di Stirling. Un tempo residenza reale, questa fortezza diroccata è tra i castelli medievali meglio conservati della Scozia, nonostante sia stato danneggiato proprio durante la Rivolta Giacobita. I suoi esterni hanno fatto da sfondo anche a Winterfell in Game of Thrones. Cranesmuir, poco distante da Leoch, in realtà, è il pittoresco villaggio del VI secolo sul Firth of Forth, nel Fife, Culross, in cui vive Geillis Duncan e nella cui piazza verrà eretta la pira dove verranno bruciate le “streghe” dopo il processo. Sempre a Culross c’è anche il bellissimo giardino delle erbe di Castle Leoch, lo troverete proprio dietro l’imponente Culross Palace.
Per immergersi completamente delle atmosfere del 18° secolo però il posto migliore è l’Highlands Folk Museum a Newtonmore, in cui è ricostruito un villaggio tipico delle Highlands con casette dal tetto di erba, le stesse che si vedono nell’episodio in cui il clan MacKenzie viaggia per riscuotere gli affitti. La fonte di St. Ninian dalle acque magiche, dove Dougal testa l’onesta di Claire, in realtà è Finnich Glen, una gola nota anche come pulpito del diavolo vicino Killearn, a nord di Glasgow. Arroccata ai piedi delle pittoresche Pentland Hills, in mezzo alle terre della Glencorse House, l’incantevole seicentesca Glencorse Old Kirk, vicino Edimburgo, è la chiesetta in cui Claire e Jamie si sposano. Un luogo davvero molto suggestivo e romantico per una cerimonia Outlander style. Da un matrimonio all’altro, la vivace George Square di Glasgow, fa da sfondo alla scena del 1940 dove Frank chiede a Claire di sposarlo, mentre il vicino Pollok Country Park è il luogo in cui Claire va alla ricerca di erbe curative nel 1700, ma è stato impiegato anche per rappresentare le terre che circondano Castle Leoch. La storica ferrovia Bo’ness and Kinneil Railway vicino Falkirk, nella serie è stata trasformata invece nella stazione di Londra al tempo della guerra. Ed è qui che Claire e Frank si dicono addio.
La residenza chiamata Hopetoun House, appena fuori Edimburgo, è la lussuosa magione in cui alloggia Duca di Sandringham; vista dal vivo è decisamente più affascinante dato che per esigenze televisive alcune parti sono state cancellate digitalmente. E, no, niente paura, non ci siamo dimenticati di Lallybroch. Per la casa natale di Jamie, anche nota nel libro con il nome di Broch Tuarach, è stato utilizzato il Midhope Castle, una tower house scozzese del 16°, che si trova vicino South Queensferry, poco distante da Edimburgo. L’interno purtroppo non è accessibile, perciò non vi resta che ammirarla dall’esterno. Per la scena al mulino, la location è Preston Mills, pittoresco mulino, uno dei più antichi della Scozia, che si trova nel paese di East Linton. Per ricreare Fort William, il quartier generale di Black Jack Randall e la prigione in cui un Jamie ragazzo viene frustato a sangue, la produzione ha scelto l’imponente fortezza di Blackness, vicino Edimburgo; per un’altra scena straziante, quella della prigione di Wentworth, la scelta è ricaduta invece su Linlithgow Palace. Le maestose rovine, un tempo residenza reale degli Stuart, nonché luogo di nascita di Maria Stuarda, sono state utilizzate soprattutto per ricreare l’atrio e i corridoi della prigione. Tra le altre location utilizzate nel finale della prima stagione: Aberdour Castle, risalente al 12° secolo, ubicato sulla costa del Fife, usato per riprodurre il monastero in cui Jamie e Claire si rifugiano, una volta fuggiti da Wentworth; e Troon, pittoresca cittadina costiera, nella regione dell’Ayrshire, da cui Claire, Jamie e Murtagh salpano alla volta della Francia.
Già che siete in Scozia comunque, vale la pena imbarcarsi in un altro itinerario, quello che vi porterà alla scoperta dei luoghi che realmente hanno ispirato la Gabaldon tanto da finire nei suoi libri. E, allora, il vostro viaggio non può che partire dalla vera Inverness, la città più a nord della Scozia, considerata la capitale delle Highlands. È qui che inizia la storia di Claire nel 1945. E da qui Claire si allontanerà attraversando il cerchio di pietre di Craigh Na Dun. Non esiste nella realtà un cerchio di pietre che abbia questo nome ma la Scozia è piena di queste antiche costruzioni celtiche, come quella di Clava Cairns, ad est di Inverness, da cui la Gabaldon ha tratto ispirazione e in cui troverete anche la famosa pietra con la fenditura a “v”. Non molto distante c’è Culloden, il campo su cui è avvenuta la tragica battaglia che Jamie e Claire tenteranno di fermare nella seconda stagione. Un luogo emozionante che mantiene viva la memoria degli eroici Highlanders che vi perirono, e non è raro trovare qualche fiore accanto alla pietra del Clan Fraser, il clan a cui appartiene Jamie. E a Beauly, a ovest di Inverness, non solo troverete il Moniack Castle ma anche la tomba di Lord Lovat. Il vero castello del clan MacKenzie si chiama Castle Leod e si trova negli altopiani vicino Strathpeffer. Più a sud si arriva a Fort William (il luogo in cui è imprigionato Jamie da giovane). A questo punto potete decidere di fermarvi o, invece, proseguire, concludendo con la bellezza indomita e fuori dal tempo dell’isola di Skye. “Sing me a song of a lass that is gone….”