E così i deliziosi Minions, protagonisti del film d’animazione tutt’ora nelle sale (nonché spin-off di Cattivissimo me), sarebbero ispirati a poveri bambini ebrei divenuti cavie umane per gli esperimenti dei nazisti? No, niente affatto. Perché la suggestiva e senz’altro macabra teoria, avanzata da alcuni siti esteri ma divenuta virale in questi giorni anche grazie ad alcune pagine Facebook italiane, è solo una delle numerose bufale prodotte dalla rete.
La correlazione tra i Minions e lo sterminio nazista ai danni degli ebrei, illustrata nella didascalia nella foto sopra, è un’invenzione. L’immagine, resa a questo punto macabra dall’associazione forzata, ritrae invece un gruppo di sommozzatori della Marina britannica, appartiene alla Royal Navy Submarine Museum e risale ai primi anni del Novecento. Il buontempone della situazione ha sfruttato la vaga somiglianza dell’estetica delle creature ideate da Ken Daurio e Cinco Paul con i sommozzatori britannici e ha poi lavorato di (sinistra) fantasia per mettere a punto la falsa teoria.
Una lezione però si può trarre da questa bufala: più si ha a che fare col macabro, più chance si hanno di conquistare la viralità.