Panico alla Leopolda dove il malconcio Partito Democratico cerca di raccogliere i cocci delle elezioni con dati statistici da far accapponare la pelle e un battibecco continuo che sembra incapace di far uscire la sinistra italiana dallo stallo in cui si è andata a infilare.
Ed ecco che ad alimentare la polemica arrivano i bacchettoni che vedono nel look della Boschi, uno stivale a mezza coscia piuttosto aggressivo, un altro problema per creare litigi interni.
La 37enne dem infatti, si è presentata alla Leopolda con degli stivaloni neri a mezza coscia che hanno attirato l’attenzione dei giornalisti e dei fotografi, molto di più delle discussioni e della macchina di Ritorno al Futuro.
Il look della Boschi è addirittura riuscito a far litigare su Twitter la giornalista Giovanna Vitale (di Repubblica) e Mario Lavia (ex direttore di Europa). La Vitale infatti ha voluto commentare gli stivali della Boschi dicendo che le stavano davvero bene, ed ecco che Lavia ha colto la palla al balzo: “Cara Giovanna, era proprio necessario scrivere di Maria Elena Boschi con stivali a metà coscia? Mi meraviglio, da una brava giornalista di Repubblica”. e non ha forse tutti i torti dal momento che la rilevanza della cosa è abbastanza relativa e più adatta a riviste di gossip e a notizie a parte.
Ma la penna di Repubblica non accetta la critica e controbatte: “Non capisco cosa ci sia di male. È un dettaglio di cronaca, è legittimo che Meb li indossi (tra l’altro le stavano benissimo) e io che lo scriva per quel che è. Senza malizia alcuna. Forse altri hanno usato quel termine con malizia, non io. La malizia è nell’occhio di chi legge, non di chi guarda e ne scrive”.
Fatto sta che basta uno stivalone a creare lo scandalo, e, naturalmente la questione della Boschi è diventata ormai virale.