Lucio Battisti è finalmente disponibile online.
Dopo una lunga discussione, le opere di Battisti, autore straordinario e fondamentale della musica italiane, arrivano sui canali streaming e sui principali servizi di diffusione musicale.
“Il mondo cammina velocemente, i gusti si evolvono, non si può pensare che i giovani si entusiasmino per le stesse che entusiasmavano i giovani dieci anni fa. Dieci anni di adesso valgono almeno quanto trent’anni di pochi decenni fa. Ci si sposta e si riceve rapidamente, anche la musica leggera. Io questa cosa l’ho capita e tento di offrire al mio pubblico un prodotto al passo col tempo. Fino a questo momento ci sono riuscito”, diceva nel 1970.
Proprio per questo tagliare fuori un intero mercato digitale e la possibilità di diffondere la musica di un artista straordinario sembra pura follia.
I capolavori di Lucio Battisti, con i noti testi di Mogol arrivano quindi nelle librerie digitali, e chi sa che non nascano nuovi fan e appassionati e nuovi utenti che scoprono solo adesso quello che è e resterà sempre una delle colonne portanti della musica nazionale.
Ecco che le splendide canzoni di battisti saranno quindi disponibili anche in streaming, una notizia che farà la gioia di molti appassionati.
La gestione conservativa dei diritti d’autore di Battisti è una elemento molto discusso.
Di sicuro quello dei diritti su Battisti è un incredibile patrimonio.
Si parla di 25 milioni di dischi venduti.
Con l’arrivo su Spotify e sugli altri canali streaming è possibile che gli incassi crescano ulteriormente.
Quello che davvero conta però è che la musica di Lucio Battisti diventi più fruibile e venga diffusa il più possibile tra persone di ogni età.
Per quanto riguarda i guadagni, pensiamo che ci abbiano già lucrato abbastanza, e non sarebbe stato poi così male rilasciare in modo gratuito l’intera discografia di un autore che è storia del nostro paese.