Madonna rompe il silenzio riguardo alle accuse di abusi sessuali rivolte al defunto Michael Jackson.
Ne parla nel corso di una complessa intervista su “British Vogue” dove la signora Ciccone difende l’amico spiegando: “E’ innocente fino a prova contraria”.
Madonna, ancora sulle scene ha parlato del lancio del suo nuovo album “Madame X”.
Ha raccontato di non aver ancora visto il controverso documentario “Leaving Neverland”, basato sulle accuse di molestie sessuali di Wade Robson e James Safechuck, che raccontano di aver subito degli abusi quando erano piccoli.
Madonna non è del tutto convinta e lascia alla legge il suo corso prima di prendere una posizione verso il collega e amico Michael Jackson.
“Non ho una mentalità da linciaggio, quindi nella mia mente, le persone restano innocenti fino a prova contraria”, dice. “Ho avuto mille accuse rivolte contro di me, che non sono vere. Quindi il mio atteggiamento quando le persone mi dicono cose su altre persone è: Puoi dimostrarlo?”.
Le viene chiesto se trova elementi che possano essere utilizzati a prova della colpevolezza del Re del pop, lei risponde: “Non lo so, non ho visto il film. Ma immagino che debbano essere le persone a raccontare gli eventi reali, poi però, naturalmente, a volte le persone mentono. Mi chiederei cosa c’è dietro alle affermazioni? Denaro? Estorsione? Prenderei in considerazione tutto questo…”.
La cantante non nasconde quindi perplessità, soprattutto partendo dal fatto di aver conosciuto personalmente Michael Jackson e la sua musica.
Diventa difficile vedere il celebre Michael, nei panni di un terribile orco.
Spesso però l’apparenza inganna.
La vicenda degli abusi a Neverland, dato anche il decesso di Jackson, è destinata probabilmente a rimanere insoluta per sempre.
Le accuse sono basate su testimonianze dirette, l’assenza di testimoni e l’impossibilità di interrogare Michael non fanno altro che rendere il tutto più fumoso e lasciarlo definitivamente insoluto.