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Marmalade Boy è il manga giapponese creato da Wataru Yoshizumi e pubblicato sul mensile Ribon dal 1992 al 1996. In Italia bisogna aspettare il 1998 per vedere pubblicato il manga da Planet Manga.
Nel 1994 mentre il manga accresce il suo successo è stato realizzato da Toei Animation un anime di 76 episodi, noto nel Bel Paese come Piccoli problemi di cuore e un anno dopo nel 1995 è uscito un mediometraggio d’animazione “Capitolo 0”, episodio che fa la antefatto alla trama della serie animata.

marmalade boy

Tra 2001 e 2002, è stata riprodotta una serie televisiva animata in Cina dal titolo, tradotto, “Marmalade Boy”. La trama racconta di Miki Koishikawa, una simpatica liceale che frequenta il secondo anno di scuola superiore. Elemento complicante della sua esistenza è l’annuncio dell’improvviso divorzio dei suoi genitori, che decidono poi di scambiarsi partner con una coppia incontrata alle Hawaii. Miki incontra la famiglia e apprende che la coppia ha un figlio , della sua stessa età. La ragazza intrattabile e sconvolta non accetta la nuova situazione familiare, sarà soltanto grazie al “fratellastro” acquisito a perdonare i suoi genitori per averle sconvolto la vita.

Il legame tra Miki e Yū diventerà amicizia e poi amore, un rapporto destinato ad incontrasi con le storie degli altri personaggi della serie: Ginta Suō, il compagno di classe e di tennis di Miki, l’ex fidanzata di Yū, Arimi Suzuki e la migliore amica di Miki, Meiko Akizuki.

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La serie Marmalade Boy è stato adattata in una serie anime di 76 episodi da Toei Animation nel 1994. L’anime si divide in due stagioni che e i personaggi sono stati disegnati parallelamente al manga. I personaggi maturano nel corso della serie in base alle situazioni che si infittiscono e alle vicende che si fanno più problematiche (nella seconda stagione Miki è più determinata, Yū meno introverso e Kei meno egocentrico). L’autrice ha dichiarato fin dall’inizio di voler collaborare e partecipare alla fisionomia e al carattere dei personaggi più importanti e di quelli che non sono presenti nel manga.

In Italia, l’anime viene trasmesso in prima TV su Canale 5 con il titolo Piccoli problemi di cuore, in una edizione pesantemente censurata, a partire dal 27 gennaio 1997 nello show per bambini Bim Bum Bam, pochi mesi dopo la serie animata viene trasmessa all’interno di di Game Boat, il contenitore in onda su una rete giovanile. Nonostante il grande successo in Italia la serie è solo un adattamento di 63 episodi contro i 76 della versione giapponese.

tutti

Oltre i tagli e le censure di alcuni frangenti considerati non adatti ad un pubblico di ragazzini, l’adattamento italiano manca di 13 episodi (sono stati tagliati 152 minuti) e si è giunti a considerare Piccoli problemi di cuore una serie totalmente diversa, detenendo il primato di cartone più censurato mai trasmesso sulla televisione italiana e non trasmettendo parti importanti come il finale della serie, dell’anime e del manga: il matrimonio tra Miki e Yū.

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