L’uscita plateale di Travaglio durante la diretta di Servizio Pubblico continua a suscitare commenti e polemiche, ma non solo: l’avvenimento ha infatti stuzzicato l’inventiva del giornalista e disegnatore Dario Campagna, che nei giorni scorsi ha lanciato su Facebook e Twitter una simpatica iniziativa. A disposizione degli utenti una caricatura di Marco Travaglio che che lascia lo studio dopo il diverbio, da ritagliare e incollare realizzando fotomontaggi con la sagoma a fumetti del giornalista.
“Qui son tutti matti”, aveva sibilato Travaglio a denti stretti allontanandosi adirato. Intanto la presa di posizione di Santoro è stata rigorosa: “Marco Travaglio avrà tutto il diritto di replicare, però ascoltando anche le ragioni degli altri. Se nel Paese o sulla rete sta emergendo questa voglia di non sentire gli altri, mi dispiace per quelli che la nutrono: io personalmente non la condivido e finché sarò vivo non la condividerò”.
Nei giorni seguenti tante sono state le indiscrezioni che parlano di tensioni precedenti al battibecco in diretta: sembrerebbe infatti che un primo disaccordo si sarebbe verificato già alla vigilia della prima puntata, quando il giornalista scoprì che il suo editoriale sarebbe andato in onda a ridosso della mezzanotte. Insomma, divergenze già esistenti sfociate poi nei fatti dei giorni scorsi, incrinando definitivamente il sodalizio tra i due.