Per il sesto anno consecutivo, Milano si è consacrata come città dove è stato acquistato il maggior numero di ebook e libri da Amazon.it. Un risultato notevole se pensiamo che il grosso del mercato librario si muove ormai all’interno del sistema di distribuzione del colosso ecommerce.
Assente invece Triste, second in classifica nel 2017, forse, per una riscoperta delle librerie tradizionali, e, speriamo, non per un calo di lettori. A seguire troviamo invece Padova e Torino che si aggiudicano il podio assieme a Milano.
A chiudere la top ten ci sono poi Bergamo e Cagliari.
Qua potete vedere la classifica ufficiale:
1) Milano; 2) Padova; 3) Torino; 4) Bologna; 5) Roma; 6) Verona; 7) Firenze; 8) Trento; 9) Bergamo; 10) Cagliari.
I libri venduti si muovono più che altro nel mondo delle hit e dei prodotti di tendenza, saltano però all’occhio anche alcuni testi di qualità. La clientela, secondo i sondaggi recente è particolarmente giovane, elemento che fa ben sperare per il mercato del libro nostrano, e più che altro per il livello culturale medio del paese che soffre parecchio soprattutto in questi anni di recessione culturale dettati anche dalla sostituzione della rete alla classica lettura.
Per quanto riguarda Amazon, il colosso della vendita online continua a muoversi con agilità nel territorio che l’ha consacrato: i libri. Ecco quindi che, a scapito delle librerie locali, l’acquisto online è diventato uno standard per moltissimi italiani, sia per i prezzi in sconto costante che, e soprattutto per la rapidità di reperimento e invio.
Grande cruccio del vecchio librario e delle stesse catene di librerie è infatti molto spesso la lentezza con la quale un libro viene reperito e spedito, che trasforma l’acquisto di un prodotto non in magazzino in una vera e propria via crucis. Certo i libri per antonomasia non dovrebbero metterci fretta, purtroppo però la possibilità dell’acquisto istantaneo è qualcosa che, per sopravvivere, i vecchi sistemi dovrebbero trovare il modo di poter gestire.