Per la prima volta in Italia, Miley Cyrus non ha deluso i fans accorsi ieri sera al Mediolanum Forum di Milano per il suo Bangerz Tour: unica data italiana che ha veramente lasciato il segno, con una serata all’insegna della spettacolarità pop a cui l’artista ci ha abituati.
Come da copione, infatti, le sue mosse di twerking e incitamenti al pubblico, che ha fatto spuntare striscioni pro-LGBT e pro-cannabis, argomenti su cui la cantante ha sempre espresso il suo parere positivo. ‘Italia, divertiamoci e facciamo un gran casino!‘, così ha esordito la giovane Miley, ormai lontanissima dal suo ruolo di starlette disneyana.
Tra peluches giganti e hot-dog gonfiabili, ballerine e luccicanti cambi d’abito, la cantante ha eseguito magistralmente i pezzi, dimostrando, nonostante l’immagine controversa, un’innegabile talento. Le sue provocazioni, spesso a sfondo sessuale, iniziano però a stancare: i fans la adorano, ma la sua lingua inizia a reclamare riposo.
Ancora non si capisce perché la Cyrus abbia così tanta voglia di provocare: basterebbe abbandonare mosse volgari e concentrarsi solo sulle capacità vocali (che si notano benissimo in una delle sue cover di ieri sera, Jolene della cantante country Dolly Parton) per essere una vera star. Una monotonia che agli haters non piace: tante sono le critiche ricevute per questo suo cambio d’immagine. E gli ammiratori, tra quanto si stuferanno di lei?