Personaggi cult degli anni 90, Mandi Mandi è stato una maschera della tv incredibilmente amata dal pubblico.
Il personaggio è stato reso famoso dalla trasmissione Mai Dire Goal, dopo gli anni di Mandi Mandi, il presentatore è stato invitato fisso a trasmissioni come Quelli che il Calcio ai tempi della conduzione di Simona Ventura, finito il contratto però sono iniziati i problemi e la fama ha abbandonato Mandi Mandi portandolo lentamente sul lastrico.
E’ proprio adesso che il comico vive un dramma profondo, si trova infatti senza lavoro e senza una fissa dimora. “Non ho più nulla – racconta al Tgcom il comico – ma non voglio dipendere dagli altri, vorrei tornare a lavorare”. La sua possibilità era arrivata con la trasmissione “Colorado”, ma si è conclusa prematuramente dopo solo 6 puntate. “Non avevo la testa per rendere al meglio. Colpa di una vicenda legata a Equitalia e Agenzia delle Entrate, nel 2008, con una serie di cartelle esattoriali molto pesanti”. Tutto sarebbe nato da una serie di errori dei suoi commercialisti: “Per quattro anni avevano sbagliato tutte le dichiarazioni, mi sono trovato di fronte a debiti con lo Stato a cui non potevo far fronte. Mi hanno portato via la casa, mi hanno distrutto”.
Brutto vedere un personaggio legato alla spensieratezza e alle risate in una condizione così disperata. Ai problemi si è aggiunta la separazione dalla fidanzata e una serie di disgrazie che lo hanno portato quasi al suicidio nel 2014. In quell’occasione un amico lo aveva letteralmente salvato. Adesso vive senza fissa dimora ospitato da amici, ma non è così che vuole andare avanti: “Non voglio vivere sulle spalle degli altri, non chiedo altro di tornare a lavorare. Se ci fosse il lavoro tornerei a vivere, con il lavoro ti senti realizzato”.