Nel mondo dei media, l’omonimia gioca spesso brutti scherzi, specie quando non si fa particolare attenzione alle fonti a cui si attinge. É così che testate di mezzo mondo scrivono del decesso del cantautore portoricano Josè Feliciano, quando in realtà, a perdere la vita in un incidente stradale è stato un altro cantante portoricano, Josè Feliciano, detto El Cheo, omonimo dell’autore di Que serà.
“Puerto Rico ha perso una delle sue voci più acclamate”, queste le parole del governatore portoricano Alejandro Garcia Padilla, in onore del Cheo, morto all’età di 78 anni, a bordo della sua Jaguar. Per lui viene indetto un lutto nazionale di tre giorni.
Il caso del doppio Josè Feliciano ha ingannato i media di tutto il globo, compreso Wikipedia, che ha immediatamente inserito la data di morte del Feliciano più famoso, che invece è impegnato nella preparazione di uno spettacolo in programma per il weekend di Pasqua ad Acapulco, in Messico.
Falso allarme dunque per i fan del leggendario cantautore che nel 2012 è stato ospite anche a Sanremo, dove ha duettato con Arisa. Dovuto cordoglio invece per El Cheo, icona della musica portoricana e del salsa e bolero.
Qui una delle sue canzoni più celebri, Amada mia.