Jarvis Kaye del FaZe Clan ha ricevuto un ban a vita sul gioco Fortnite Battaglia Reale.
Ninja, autorità nel mondo del battle royale è intervenuto a difesa del giocatore professionista.
Jarvis del FaZe Clan non merita il ban a vita, è questo il pensiero di Tyler “Ninja” Blevins.
Ninja non giustifica le azioni di Jarvis ma vede esagerata la reazione di Epic Games che gli ha dato un ban a vita, elemento che lo mette in serie difficoltà.
“Jarvis è ancora molto giovane, penso semplicemente che sia uno stupido ragazzino che ha preso una stupida decisione, senza davvero aver pensato a cosa stava facendo. Ma non era un torneo, e non era neppure una Cash Cup, quindi al limite avrebbe dovuto ricevere un ban di sei mesi. Addirittura a vita?”
Il ragazzo è stato bannato dal gioco online per aver utilizzato un aimbot, un bot che aiuta a prendere la mira e a facilitare il gioco.
Questo però, è accaduto su un suo account secondario, con l’obiettivo di creare dei video da caricare su Youtube e non all’interno di una competizione.
Una violazione del regolamento ma comunque una sorta di scherzo che Jarvis ha pagato davvero caro.
Il giocatore non potrà più giocare in modo ufficiale a Fortnite, trovandosi tagliato fuori da quella che, attualmente è la sua vita nel mondo delle competizioni.
L’utilizzo dell’aimbot di Fortnite, è costato davvero caro a Jarvis e, a quanto pare, Epic Games non ha alcuna intenzione di tornare sui suoi passi e ridurre il tempo di ban del giocatore.
Jarvis potrà creare nuovi account ma gli saranno sospesi se ricondotti a lui…
In poche parole, il personaggio social farebbe meglio a trovarsi un nuovo titolo da giocare, Fortnite infatti non è più per lui.
Nonostante lo scherzo, l’utilizzo degli aimbot, danneggia l’esperienza degli altri giocatori, Epic nona ha intensione di lasciare passare la cosa.