Lo Tyler “Ninja” Blevins si scaglia contro i bot di Fortnite, strana e discussa introduzione del nuovo capitolo che ha lasciato perplessi moltissimi giocatori.
I bot di Fortnite sono stati inseriti per rafforzare le lobby portando ogni partita al numero massimo di giocatore anche in assenza di utenti.
Inoltre i bot, avrebbero l’obiettivo di accompagnare i giocatori meno esperti permettendogli di ottenere qualche risultato e gratificazione oltre che dandogli la possibilità di confrontarsi con avversari semplici da eliminare in modo tale da impratichirsi nelle meccaniche di costruzione e shooting.
Per molti però i bot sono una introduzione assurda.
Nessuno giocherebbe a Fortnite contro avversari IA e, il vero divertimento sta proprio nel mettersi alla prova contro giocatori umani.
La natura del multiplayer si snatura con i bot di Fortnite che lo trasformano per certi versi in una sorta di titoli offline che nessuno vuole giocare…
Ninja ha chiesto di rimuovere i bot considerandoli una inutile distrazione.
I bot infatti stanno trasformando il titolo in uno strano gioco che unisce avversari umani e avversari mossi da una intelligenza artificiale, senza nessun modo per distinguere quelli reali da quelli automatici.
La soddisfazione di sconfiggere una avversario di riduce, sempre col dubbio di aver semplicemente sconfitto un bot messo lì proprio per noi.
Il rischio è quello di offrire un’esperienza noiosa, ai limiti di un addestramento.
In particolare, i pro players del gioco, si lamentano molto dei bot che riempiono le lobby di inutili bersagli messi lì da Epic per dare soddisfazione agli utenti meno esperti e per colmare eventuali cali di giocatori in modo tale da far percepire le partite sempre attive e ricche di utenti.
Fortnite non è ben lontano da vivere una carenza di utenti, i bot sono quindi un elemento davvero superfluo che rischia di danneggiare il gioco stesso.