Si avvicina la nuova edizione di Miss Italia, in onda il 20 Settembre su La7, che vedrà la conduzione di Simona Ventura, ed ospiti d’eccezione. Nei concitati momenti che precedono la competizione, un’intervista ad una delle concorrenti in gara, Noemi Bosco, eletta “Miss Cotonella Campania”, che racconta le sue impressioni e le emozioni a qualche giorno dal grande evento che la vedrà protagonista.
Cosa rappresenta ancora oggi “Miss Italia”? Perché la conquista del titolo resta un sogno per tante ragazze?
Oggi Miss Italia rappresenta per molte ragazze un sogno o comunque un trampolino di lancio per entrare nello spettacolo. Già da qualche anno Miss Italia non è più solo un concorso di bellezza, ma valuta le aspiranti Miss a 360 gradi. Ormai il livello delle concorrenti si è alzato molto infatti quasi tutte le ragazze sono laureande o comunque stanno seguendo un percorso di studi. È diventato, credo, necessario valutare le ragazze anche sotto altri aspetti perché il lavoro anche nell’ambito dello spettacolo è sempre più competitivo e Miss Italia deve essere una ragazza all’altezza di questa realtà con cui si andrà a confrontare.
Ti presenti alla competizione da “Miss Cotonella Campania 2015”. Qualche ricordo particolare di quella esperienza?
Ho inziato le selezioni per gioco e ho vissuto l’esperienza della competizione per Miss Cotonella Campania con molta serenità cercando di divertirmi e di viverla appieno. Forse proprio questo atteggiamento, oltre all’aspetto estetico, mi ha aiutato a vincere
Una manifestazione come Miss Italia ha dietro meccanismi complessi e niente è lasciato al caso. Come vi state preparando per il grande evento del 20 Settembre?
La preparazione per la serata del 20 Settembre la stiamo vivendo molto intensamente e seriamente con impegni fin dalle prime ore del mattino, senza però mai dimenticarci di sorridere!
Hai instaurato un rapporto di amicizia con qualcuna delle tue “colleghe” Miss?
Per me l’amicizia ha un valore molto importante e le persone che annovero tra i miei amici non sono tante, qui si crea grande complicità e condivisione di momenti unici e irripetibili. Questo ci lega per il momento e probabilmente sarà la base per iniziare un bel rapporto di amicizia con alcune delle ragazze.
Porti avanti un percorso di studi non semplice come quello in Ingegneria. Cosa ne pensi del luogo comune sulle miss e sui concorsi di bellezza, sulla futilità presunta delle ragazze che vi partecipano?
E perché? Un ingegnere non può anche diventare Miss Italia? Credo che avere più sfaccettature, interessi e obiettivi diversi sia un valore aggiunto per la propria vita. Ci si arricchisce facendo esperienze anche molto diverse e soprattutto, sperimentare ‘il diverso’, ci aiuta a comprenderlo e accettarlo. Nella mia vita non dico mai di no ad una esperienza nuova e stimolante, perché comunque vada mi avrà aiutato a crescere e a formare la mia personalità.
[Credits Photo: profilo Facebook Noemi Bosco/ Angelo Sibilia]