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Si chiama Robert De Niro e nel 1980 ha vinto il suo secondo Oscar per l’interpretazione di “Toro scatenato”. Trentasei anni dopo, lo stesso Bob De Niro, è protagonista di un film dal titolo “Nonno scatenato” che arriva nelle sale italiane il 13 aprile 2016. Ebbene si, da “Toro” a “Nonno” il passo è stato (quasi) breve, ma la “vivacità” del memorabile pugile Jake LaMotta non sembra avere nulla a che fare con quella di Dick Kelly, il memorabile, ma a modo suo, protagonista di “Nonno scatenato”.

“Dirty Grandpa” – questo il titolo originale del film, follemente tradotto per il pubblico italiano in “Nonno zozzone” prima (!!!) e “Nonno scatenato” dopo (forse nel tentativo, fallito, di recuperare un minimo di dignità) – promette di essere una di quelle commedie divertenti ma di non proprio elevatissimo spessore a cui negli ultimi anni un attore del calibro di De Niro ci ha tristemente abituati, fatta salva la parentesi del 2013 con “Il Lato positivo” di David O. Russell che ci aveva illusi di un suo ritorno ai vecchi fasti.

nonno scat

Il film, diretto da Dan Mazer, racconta la storia di Dick Kelly (Robert De Niro, appunto), settantenne rimasto da poco vedovo che si ricongiunge al nipote Jason (uno Zac Efron sempre più palestrato). Il primo chiede al nipote di accompagnarlo in un lungo viaggio ‘on the road’ verso la Florida: Jason si troverà costretto ad accettare, lasciando fidanzata e lavoro, ignaro delle avventure che il viaggio gli riserverà.
Giunti alla ‘spring breaker’ di Daytona Beach, Dick si rivela per quello che veramente è: un eccentrico, imbarazzante e sboccato nonno interessato a flirtare con chiunque, negando addirittura la parentela col nipote, con l’unico ossessionante obiettivo di recuperare il tempo perduto negli ultimi quindici anni, in cui non ha potuto avere nessun rapporto sessuale. Si consumeranno sfilze di notti folli tra festini, alcool e droga, che riusciranno a mettere in discussione anche la vita dell’ingessato nipote e che forse non finiranno bene.
Insomma, una commedia per nulla politically correct, ad alto tasso di parolacce e scene impertinenti che da mercoledì 13 aprile sbarcherà nelle sale cinematografiche italiane (di seguito il trailer).

[Ph. Credits: Eric Alan Edwards]

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