Once upon a time in Hollywood, è questo il titolo del nuovo film di Quentin Tarantino ambientato nella Los Angeles dell’estate del 1969, il film ci racconterà la storia di Rick Dalton (Leonardo DiCaprio) attore di successo grazie a una serie western con l’obiettivo di debuttare finalmente nel mondo del cinema.
La sua spalla Cliff Booth (Brad Pitt), che ricopre anche il ruolo di controfigura e stuntman ha anche lei lo stesso obiettibvo. Come sfondo della vicenda c’è una serie di terribili omicidi legati a Charles Manson che vedranno tra le vittime Sharon Tate, vicina di casa del protagonista oltre a quattro suoi amici.
Un cast stellare per il nuovo lavoro di Quentin che prevede: Al Pacino (nel ruolo dell’agente del personaggio di DiCaprio) Damian Lewis (nel ruolo di Steve McQueen), Dakota Fanning (Squeaky Fromme, adepta della “famiglia” Manson), Nicholas Hammond (regista Sam Wanamaker), Emile Hirsch (una delle vittime degli omicidi), Luke Perry (Scott Lancer), Clifton Collins Jr. (Ernesto The Mexican Vaquero) e Keith Jefferson, Burt Reynolds, Timothy Olyphant, Tim Roth, Kurt Russell e Michael Madsen.
La pellicola uscirà sotto la produzione della Sony; la data prevista non è casuale, il film arriverà nelle sale americane il 9 agosto del 2019, cinquantesimo anniversario della morte di sharon Tate, vittima dei membri della famiglia Manson durante l’aggressione del 9 agosto 1969.
Il film vanta un budget di circa cento milioni di dollari, sarà girato in California sfruttando un tax credit sulla produzione di ben 18 milioni. Secondo gli accordi Tarantino avrà il final cut, una porzione quindi degli incassi effettivi.
Tra i produttori che hanno scommesso sul nuovo film del regista cult troviamo David Heyman (Harry Potter e Animali Fantastici), Tarantino e Shannon McIntosh, Georgia Kacandes sarà invece la produttrice esecutiva.
Le aspettative sono alte, potremmo infatti trovarci di fronte a un’opera matura capace di abbandonre i clichet che caratterizzano ormai lo stile del regista.