Due londinesi e tre yankee: non è una barzelletta ma il quadro dei cinque candidati al premio come miglior attore protagonista agli imminenti Oscar 2015. Alla testa del gruppo c’è il più giovane, nonchè il favorito, Eddie Redmayne: il suo Stephen Hawking ha ammaliato a destra e a manca, tanto da vincere tutti i possibili antipasti degli Academy, dai Globes ai SAG.
Basterà questa sfilza di premi per centrare il bersaglio grosso? Non è certo, perchè bisognerà prima fare i conti con due interpreti ben più maturi, diversissimi tra loro, ma entrambi in grado di arrivare fino in fondo: Michael Keaton e Steve Carell.
Chi prenderà il testimone di Matthew McConaughey? Diamo un’occhiata al pronostico di Blog di Cultura.
Bradley Cooper – American Sniper
Un po’ per caso, un po’ a sorpresa, il buon Bradley, a 40 anni suonati, arriva alla terza candidatura consecutiva (dopo Il lato positivo e American Hustle), la seconda da protagonista. All’annuncio della sua nomination, la prima reazione dei più è stata: E Jake Gyllenhaal?
Benedict Cumberbatch – The Imitation game
L’interpretazione di Alan Turing nel biopic firmato dal norvegese Morten Tyldum vale a Sherlock Cumberbatch la prima candidatura per l’Academy. Nei panni di uno dei geni più incisivi e sottovalutati del Novecento, il 38enne londinese sfodera la prestazione (ad ora) della vita. Non ci fosse una concorrenza così forte, non sarebbe stato un problema definire la sua prova da Oscar.
Eddie Redmayne – La teoria del tutto
Il favorito, contro ogni evidenza. Perchè se a inizio anno le chance di vittoria del 32enne – anche lui londinese – Redmayne parevano timide, tra gennaio e febbraio l’interprete di Stephen Hawking ne La teoria del tutto ha svolto il ruolo del cannibale, portandosi a casa Golden Globe (Drama), BAFTA e Screen Actors Guild Award. Bravo (parecchio) lo è stato: ma l’Oscar non è un po’ troppo?
Michael Keaton – Birdman
Anche perchè qui c’è la meravigliosa storia di Michael Keaton ad attendere il suo happy-ending. Quel genio di Iñárritu lo rispolvera dopo un ventennio di anonimato, cucendogli addosso un ruolo che è palesemente il suo. Commovente, divertente, stralunato, l’ex Batman è alla guida di un cast articolato e affiatato. É nel terzetto dei favoriti, qualche metro dietro Redmayne.
Steve Carell – Foxcatcher
Un terzetto che non può che vedere la presenza di Steve Carell: al suo primo vero ruolo drammatico, il 52enne statunitense è di una bravura semplicemente abbagliante. Con il ruolo dello psicolabile magnate John du Pont, mentore del lottatore Mark Schultz/Channing Tatum, Carell entra dritto nel nostro cuore, facendoci spudoratamente fare il tifo per lui. Nonostante il redivivo Keaton, nonostante il cannibale Redmayne.
Ecco dunque, in sintesi, il pronostico di Blog di Cultura a proposito della categoria Miglior attore protagonista agli imminenti Oscar 2015.
Il favorito: Eddie Redmayne
Speriamo vinca: Steve Carell
L’outsider: Michael Keaton
[Ph. Credits: today.com]