L’87ª edizione della cerimonia degli Oscar si è conclusa da appena due giorni: Birdman ha trionfato su Boyhood, Alejandro González Iñárritu ha vinto su Richard Linklater.
Anche se sono passate solamente 48 ore- e le star stanno ancora smaltendo le fatiche (e la sbornia) del Vanity Fair Oscar Afer Party – questa ormai è un edizione consegnata alla storia, che fa parte del passato.
Non c’è stato nemmeno il tempo di metabolizzare la fine di questa edizione che molti già hanno ipotizzato, tra i nomi presenti, i futuri protagonisti degli Oscar 2016!
Molti di questi hanno appena terminato le riprese o, in altri casi, le riprese sono appena iniziate; insomma, sono delle ipotesi che si basano, per adesso, solo sui nomi dei registi e, in alcuni casi, anche degli attori presenti.
Chissà, tra un anno esatto, quanti di questi titoli verranno effettivamente candidati. Chissà che non vincano…
The Hateful Eight
(Weinstein, 2015)
Sono appena iniziate le riprese dell’ultima fatica di Quentin Tarantino, The Hateful Eight. Il film è ambientato “sei, otto o dodici anni dopo la guerra civile“, durante l’inverno del Wyoming. Ha come protagonisti quattro passeggeri di una diligenza, in viaggio verso Red Rock, i quali saranno bloccati da una bufera di neve e, per questo, costretti a rifugiarsi in una locanda. Nasceranno presto delle divergenze con 4 loschi personaggi della locanda ed il loro viaggio sarà presto compromesso…
Joy
(Fox, 25/12/2015)
Joy è un biopic dedicato a Joy Mangano, l’inventrice della Miracle Pop, la scopa che lava e asciuga in un batter d’occhio, senza bagnare le mani. Il film segna la terza collaborazione tra David O’Russell, Jennifer Lawrence e Bradley Cooper. Squadra che vince non si cambia!
Me and Earl and the Dying
(Fox Searchlight)
Il film è fresco di vittoria al Sundance Film Festival, vincitore del premio del pubblico e il gran premio della giuria. Come Boyhood e Whiplash, anche Me and Earl and The Dying potrebbe essere il prossimo outsider agli Oscar 2016.
The Revenant
(Fox, 25/12/2015)
Alejandro Iñárritu torna subito a lavoro dopo la vittoria all’Oscar, dirigendo un barbuto Leonardo DiCaprio in una storia tratta dall’omonimo romanzo di Michael Punke. Sarà forse Iñárritu a far vincere l’agognatissimo Oscar a DiCaprio?
Spy Thriller sulla Guerra Fredda, di Steven Spielberg
(Disney, 12/10/2015)
Il titolo è ancora sconosciuto, si tratta di un film di spionaggio ambientato negli anni della Guerra Fredda, con protagonista James Donovan, interpretato da Tom Hanks, alla 4a collaborazione col regista. Nelle tre precedenti collaborazioni hanno sfornato: Salvate il soldato Ryan, Prova a prendermi e The Terminal. Serve altro?
Steve Jobs
(Universal, 9/10/2015)
Il film, diretto da Danny Boyle e scritto da Aaron Sorkin, è l’adattamento della biografia scritta da Walter Isaacson, e ci darà una visione più “intima” e personale del genio della Apple, interpretato da Michael Fassbendere Seth Rogen, nei panni del co-fondatore Steve Wozniak.
Suffragette
(data da destinarsi)
Il film porterà sul grande schermo il movimento femminista che nacque intorno al 1870 in Inghilterra per rivendicare diritti per le donne, in particolare quello di voto. Diretto da Sarah Gavron, avrà nel cast Carey Mulligan, Meryl Streep (già certa la nomination all’Oscar 2016) e Helena Bonham Carter.
Trumbo
(Bleecker Street, data da destinarsi)
Bryan Cranston è il protagonista di Trumbo, il film diretto da Jay Roach e dedicato ad uno degli sceneggiatori celebri e controversi degli anni ’60: Dalton Trumbo.
Fonte: Hollywoodreporter.com