“I libri sono migliori”. Una frase che si sente dire spesso quando si parla di adattamenti per il piccolo o grande schermo. E, si, anche per Outlander, il libro, è meglio. Ma con poche licenze poetica – comunque sempre molto coerenti -, e un cast di notevole spessore, Ron Moore è riuscito nell’impresa spesso titanica di dare alla storia scritta da Diana Gabaldon una rivisitazione più che soddisfacente. La prima stagione della serie ha decisamente superato ogni aspettativa, soprattutto la seconda parte di stagione che ha condotto gli spettatori verso luoghi incredibilmente oscuri dell’animo umano. Il culmine è stato un ultimo episodio brutale, cupo e allo stesso tempo emozionante che apre la strada alla seconda stagione, già in produzione. In Italia mancano ancora quattro puntate al gran finale su Fox Life, ma nel resto del mondo Outlander già ha salutato i suoi fan dando appuntamento alla primavera del 2016. Sembra ieri quando insieme a Claire abbiamo attraversato l’antico cerchio di pietre di Craigh Na Dun, ritrovandoci catapultati nella Scozia del 1743; e quando poi è apparso sullo schermo Sam Heughan col suo gonnellino e dalla sua bocca è uscito quel “Sassenach” che in tante aspettavano di sentire. Ora che la Droughtlander 2.0(“astinenza da Outlander”, n.d.r.) è ufficialmente iniziata, abbiamo deciso di dare uno sguardo indietro a questa prima stagione, chiedendo ai fan di Outlander Italy quali siano stati i momenti più indimenticabili (AVVISO: se non siete al passo con la programmazione americana, il seguente articolo potrebbe contenere qualche spoiler).
1) Un fantasma dal passato – Sassenach, episodio 1×01
Nemmeno nel libro è stato mai del tutto chiarito, ma è più che ovvio che il fantasma in kilt sotto la finestra di Claire che Frank incrocia ritornando alla pensione di Mrs Bairds, sia Jamie. Una scena da brividi…e non per il primo (di tanti) elementi soprannaturali che vedremo poi, ma per la tristezza e la nostalgia che la pervade.
2) Danze druide – Sassenach, episodio 1×01
Poco prima dell’alba, Frank e Claire osservano da lontano le druidi del villaggio danzare nel cerchio di pietre di Craigh Na Dun. Una scena intima, evocativa ed emozionante. E con la musica di Bear McCreary ad accompagnarla, praticamente perfetta.
3) Il primo “Sassenach” non si scorda mai – Sassenach, episodio 1×01
Il loro primo incontro, in un cottage pieno di rozzi scozzesi, così forte e magnetico. E, subito dopo, quando Claire impreca contro gli Highlanders in un colorito linguaggio moderno mentre cura – di nuovo – la spalla ferita e sanguinante di Jamie che la spiazza con quel “Grazie, Sassenach. Davvero.” Come dirà più avanti è proprio qui che si innamora di questa donna così fuori dal comune….e dalla lingua tagliente come una lama.
4) Le cicatrici di un Highlander – Castle Leoch, Episodio 1×02
Quando Claire medica la spalla di Jamie. per la prima volta vediamo anche la sua schiena martoriata dalle frustate di Black Jack Randall. Un momento toccante che accresce l’intensità del suo passato e la forza del suo personaggio, perché lui è quel tipo di uomo che non si arrende facilmente e di cui ti puoi fidare come dice a Claire: “You need not be scairt of me, or of anyone else, as long as you’re with me.”
5) Je suis Prest – The Gathering, episodio 1×04
Uno scozzese alto, bello e vigoroso che parla francese. Cos’altro dobbiamo aggiungere?
6) Guardia del corpo – Rent, episodio 1×05
Quando Claire inciampa in Jamie che dorme per terra, fuori la sua camera da letto, per proteggerla. Questo è stato il momento in cui è chiaro che Claire significa davvero qualcosa per Jamie. È una scena che dal libro alla tv sicuramente non vi deluderà.
7) Imbarazzi prematrimoniali – The Garrison Commander, episodio 1×06
“Non ti importa che non sia vergine?” “No, se a te non importa che io lo sia.” Il momento preferito di Sam Heughan. La grande rivelazione. Scomoda e imbarazzante (soprattutto per Jamie).
8) Il Matrimonio, episodio 1×07
Non un momento solo, ma la puntata intera. Dai tragicomici preparativi, allo scambio dei voti, dal momento in cui rivela a Claire il suo vero nome (“Fraser. James Alexander Malcolm McKenzie Fraser”) al primo bacio da marito e moglie fino alle “incertezze” di Jamie nel talamo nunziale. E quando chiama Claire “Mo nighean donn” per la prima volta? Per fortuna che hanno inventato il tasto rewind.
9) “Giù le mani da mia moglie” – Both Sides Now, episodio 1×08
Il cliffhanger di metà stagione, preludio di un’attesa durata sei mesi. Proprio quando sembra che Claire stia per soccombere a Black Jack, JAMMF fa la sua entrata di scena trionfale con quel suo “I’ll thank ye to take yer hands off my wife” e una pistola….scarica.
10) Litigi e sculacciate – The Reckoning, episodio 1×09
Il momento più viscerale, quando si azzannano a un centimetro di distanza l’uno dalla faccia dell’altro con una foga che sprizza passione ad ogni parola. E poi perché vedere uno scozzese in collera ha sempre un certo, come dire, appeal. Prima ancora che Christian Grey arrivasse a turbare i sogni femminili, c’era lui Jamie Fraser che con la frusta ci sa fare…decisamente meglio. Salvo poi chiedere scusa a modo suo…. Love, love, love.
11) Scelte difficili, scelte d’amore – The Devil’s Mark, episodio 1×11
Claire rivela a Jamie che viene dal futuro. Lui, con un peso sul cuore la porta indietro al cerchio di pietre. Claire di fronte ad una scelta difficile tra passato e futuro, sceglie di seguire il cuore, torna da Jamie, e Outlander ci regala la prima vera scena da kleenex.
12) Troppo, ma non abbastanza – Wentworth Prison, episodio 15
Non avevamo bisogno di questo episodio per sapere che Black Jack Randall è un mostro senza cuore. Ma in questo episodio, e nel successivo, la sua natura sadica viene fuori contro Jamie in tutto il suo orrore più crudo. E sapere che Jamie si piega solo per salvare Claire lo rende ancora più straziante. Una scena su tutte: la lacrima appena accennata sul volto di Sam Heughan. Date un Emmy a quest’uomo. Subito!
13) Anima violata – “To Ransom a Man’s Soul”, episodio 1×016
La scena all’abazia, dopo il salvataggio. Claire strappa Jamie all’oscurità in cui dimora la sua anima dicendogli che è il suo cuore, la sua vita, e senza di lui non c’è niente che le rimane.
Menzione Speciale
la sigla – Skye Boat Song