Solo la trasmissione televisiva Le iene poteva raggiungere un traguardo del genere: far incontrare Paolo Brosio e papa Francesco. Così il 9 aprile a mezzogiorno in Vaticano, oltre mezzora di colloquio fra il giornalista e papa Bergoglio: Frank Matano ha espiato in qualche modo la sua colpa.
A gennaio di quest’anno, per chi non lo ricordasse, riprende una delle trasmissioni storiche di Canale 5: Scherzi a parte. Risate, un po’ sadiche, scherzi divertenti si, ma qualcuno proprio di pessimo gusto come quello giocato al giornalista Paolo Brosio. Cuore dello scherzo, una telefonata direttamente da papa Francesco: un imitatore lo chiama e Brosio risponde emozionato fino a commuoversi. Persino gli operatori non sanno come dirgli che è tutto uno scherzo.
Il giorno dopo la messa in onda di Scherzi a parte, sui social, soprattutto su Facebook, se ne discute molto e qualcuno lancia l’idea di chiedere al papa di chiamarlo per davvero Paolo Brosio. Ebbene al Palazzo apostolico in Vaticano, per un’udienza privata di circa quaranta minuti, il giornalista ha incontrato proprio papa Bergoglio.
Alla fine, grazie allo scherzo, le Iene hanno fatto incontrare veramente il papa a Brosio.
Ecco il link del servizio firmato Frank Matano.