Una riuscitissima operazione-nostalgia quella che la Panini Comics ha messo in atto ieri, quando ha pubblicato un numero speciale di Topolino, il 3058, con Paperinik e il suo inconfondibile simbolo (PK) in copertina. Pikappa è protagonista della storia Potere e Potenza, firmata da Francesco Artibani, Lorenzo Pastrovicchio e Max Monteduro.
Si prospetta dunque un nuovo ciclo per le avventure del super papero, che ha fatto la sua prima apparizione nel numero 706 di Topolino, uscito nel giugno del 1969. La sua nascita si deve ad un’idea degli autori e illustratori Elisa Penna, Guido Martina e Giovan Battista Carpi.
Man mano, col prosieguo degli anni e dei numeri di Topolino, Paperinik ha assunto una funzione indipendente da quella di Paolino Paperino, di cui inizialmente era l’alter-ego, divenendo il supereroe che difende dai criminali la città di Paperopoli. A lui, oltre che diverse storie da protagonista sempre in Topolino sarà dedicata un’intera collana, che assumerò il titolo prima di PKNA (Paperinik New Adventures) poi di PK.
Ecco invece com’è chiamato Paperinik in tutte (o quasi) le lingue del mondo.
Brasile e Portogallo: Superpato
Danimarca: Stålanden
Finlandia: Taikaviitta
Francia: Fantômiald
Germania: Phantomias
Grecia: Phantom Duck
Inghilterra: Paperinik e Super Duck
Norvegia: Fantonald e Superdonald
Olanda: Fantomerik
Polonia: Superkwęk
Spagna: Patomas
Stati Uniti: Duck Avenger e Phantom Duck
Svezia: Stål-Kalle