Malattie e infezioni sono da sempre lo spauracchio della popolazione. In questi giorni salta fuori il nome della Legionella, batterio che ha portato alla morte già numerose persone. La diffusione della Legionella nel nostro paese inizia infatti a preoccupare tanto da aver portato lo stato ad attivare una task force per contenerne la diffusione:
“C’è una situazione critica, un’epidemia di legionella, 17 persone colpite e due morti” ha spiegato un rappresentante delle istituzioni. “Abbiamo avviato da subito una task force” “Pulire i filtri dei rubinetti, lasciare scorrere l’acqua e aprire le finestre quando si fa una doccia calda e pulire molto bene i bacini d’acqua stagnante, perché la legionella non si trasmette bevendo l’acqua o con il contatto personale, ma per inalazione”.
Il batterio sarebbe diffuso nel milanese, specialmente nelle aree più umide, non si esclude però che l’attuale situazione climatica abbia favorito la crescita di questo microorganismo anche in altre regioni del paese.
L’Italia è la nazione europea dove la Legionella dilaga maggiormente, con ben 1535 casi confermati su oltre 7000.
Questo batterio colpisce spesso persone anziane e rende gravissime semplici infezioni portando a complicazioni anche letali.
Secondo i più recenti report la legionella è diffusa e livello europeo, la sua diffusione, e il tasso di mortalità sarebbe però legato proprio all’invecchiamento della popolazione.
“Questo trend è probabilmente dovuto a diversi fattori fra cui una migliore sorveglianza, l’invecchiamento della popolazione, l’aumento dei viaggi e i cambiamenti climatici. Questi ultimi dovrebbero portare ad un aumento delle forti piogge e a temperature più alte, condizioni meteorologiche associate ad una incidenza più alta sia per effetto diretto nel ciclo di vita del batterio che per l’uso maggiore di potenziali fonti di contagio come i condizionatori con torri di raffreddamento”.
La Legionella colpisce di solito persone over 50, in particolare individui con infezioni pregresse dove il batterio prolifera portando ad un peggioramento.