Piazzapulita pronto al via per un’altra stagione: l’appuntamento è per lunedi 15 settembre in prima serata alle 21.10.
La trasmissione, ormai giunta alla sua settima edizione, vede la riconferma di Corrado Formigli, che quest’anno, tornerà alle origini. Infatti, sarà l’inviato per conto della trasmissione negli scenari di guerra esteri, proponendo, lungo tutto il periodo del programma televisivo, reportage girati in prima persona.
Di fatto, saranno proposti reportage dall’Iraq, Kurditstan, Libia e molti altri treati di guerra perchè, come si interroga Formigli su Repubblica: “Non dobbiamo provare a uscire dal recinto (italiano ndr) per raccontare questa terza guerra mondiale?“.
Chiaro pertanto è l’intento, da parte del giornalista-conduttore, di voler rinnovare l’offerta del programma e, di conseguenza la volontà di uscire da quello che è il limitato territorio politico italiano.
Queste nuove (e vecchie) proposte comporranno la formula di questa nuova stagione, che si propone di riconfermare la media di 1.300.000 spettatori e il successo che la trasmissione ha conquistato nel corso degli anni.
Tuttavia, a detta dello stesso Formigli, l’Auditel imperante non dà certezze di successo se, ad essere trattati, sono argomenti Esteri. Nel caso in cui la scommessa sia vinta, allora ciò consegnerebbe Piazzapulita ad una definitiva consacrazione. Nel frattempo, il 15 settembre si parte da una certezza – tratta da Repubblica – “Il vero valore aggiunto (di questa edizione ndr) è di poter raccontare ciò che hai visto con i tuoi occhi”.