Selfie, in certi casi, è anche sinonimo di esibizionismo e nel caso in questione di irrispettosa voglia social. È successo quello che prima o poi si temeva potesse capitare: il selfie con la salma. È successo oggi alla camera ardente a Sant’Eugenio di Roma, allestita per Pino Daniele: un fan si è avvicinato alla salma del suo idolo e ha immortalato il momento per poi diffonderlo in rete. “Rappresenta un sacrilegio per chiunque cattolico” ha dichiarato un amico storico di Pino Daniele, il musicista Enzo Gragnaniello.
Preme ricordare che non solo è un sacrilegio per un cattolico ma anche per chi non crede in niente e nessuno. Un atto che proprio non si digerisce, soprattutto in questo caso, nel caso di una persona morta prematuramente, con il dolore di una famiglia esploso da poco. Questo non può certo essere annoverato nell’altro lato della medaglia della notorietà e non può che suscitare indignazione.