“Ecco qua: tavolo ribaltabile, taac. Sedia rotante, taac. Posto per commensali che non ci sono, taac“. Bastano queste poche parole, accompagnate da quell’intercalare divenuto ormai un mantra, per capire immediatamente di cosa si parli: la mente arriva al faccione irresistibile di un Renato Pozzetto in stato di grazia, in una delle scene più celebri de Il ragazzo di campagna, che verrà trasmesso questa sera da Rete 4 alle 21:15.
Il film, diretto da Castellano e Pipolo (al secolo Frano Castellano e Giuseppe Moccia), è stato uno dei maggiori successi italiani ai botteghini del 1984. Il ragazzo di campagna racconta le peripezie di Artemio (Renato Pozzetto), contadino delle campagne lombarde che, arrivato alla soglia dei 40 anni, decide di abbandonare la vita dei campi e trasferirsi a Milano. Nella grande città, Artemio viene accolto dal cugino, Severino Cicerchia (Massimo Boldi), che lo coinvolge in alcune disavventure, che in compenso permettono ad Artemio di conoscere Angela (interpretata dalla statunitense Donna Osterbuhr), di cui si innamora.
Le riprese del film si sono svolte appunto tra Milano e alcuni comuni del pavese, tra cui Gambolò e Carbonara al Ticino: in particolare, la scena ambientata lungo i Navigli di Milano, è stata girata a Pavia, proprio nei pressi del Ticino.
Appuntamento stasera su Rete 4 per rivedere nuovamente Renato Pozzetto all’opera.
[Foto: Renato Desideri]