Rompe il silenzio Rose McGowan dicendo ad Asia Argento: “fai cosa giusta, sii onesta”, aggiungendo poi, forse per sdoganarsi:”io non complice in incidente”
Prima vicinissima ad Asia Argento, Rose McGowan sembra tentare di salvare capra e cavoli prendendo le distanze da Asia Argento e le manda a dire di “diventare la persona che avrebbe voluto fosse Harvey Weinstein“.
“Fai la cosa giusta, sii onesta”, afferma l’attrice dopo una lunga intervista. Correndo rapidamente al riparo e spiegando di “non essere affiliata o complice” nell'”incidente” che vede Asia accusata di aver fatto sesso con Jimmy Bennett, ex attore all’epoca dei fatti diciassettenne che avrebbe poi ricevuto da Anthony Bourdain 380 mila dollari al fine di scongiurare una pesante accusa legale.
La fonte degli sms scambiati con Asia in cui l’attrice confermerebbe di aver fatto sesso con il ragazzo, sarebbe proprio Rain Dove, la nuova compagna di Rose McGowan.
“L’ho fatto e lo rifarei”, afferma quest’ultima.
La Dove avrebbe mandato questi messaggi alla polizia convinta che la Argento avesse compiuto un reato.
“Ho tradito la sua fiducia andando alla polizia. Pesantemente. Mi sento in colpa per questo. Vederla perdere il suo show. Ma penso anche che la giustizia debba prevalere”, spiega su Twitter.
Quello che pare evidente è come una serie di personaggi stiano sfruttando la brutta e grave situazione per ottenere il loro momento di gloria e di pubblico.
Ed ecco che la diatriba continua con la Rain che spiega di come “Condividere i messaggi era nel mio diritto legale”. “Ho confessato che sono stata io perche’ Rose era stata falsamente accusata”.
Ed ecco che Asia Argento e la McGowan, primi simboli del movimento #Metoo che ha fatto tremare il sistema Hollywoodiano, diventano carne da macello all’interno di un nuovo scandalo legato ad abusi e rapporti sessuali al di fuori dell’età consentita di cui sentiremo parlare ancora per molto tempo, in una sorta di nuovo #Metoo come quello che sta emergendo in questi giorni.
