Performance sottotono – simbolo di questo Sanremo 2015 – quella offerta da Alessandro Siani. Il comico napoletano, fin dalle prime battute, si è mostrato molto teso e ingessato, con battute di poco gusto e veramente cattive. In particolare quella rivolta ad un bambino sovrappeso, “ottimo” per permettere a Siani di sciogliere un po’ il ghiaccio. Queste, come altre battute, al popolo di Twitter non sono minimamente piaciute:
Siani ride da solo alle sue battute, quando si dice l'autoironia #Sanremo2015
— Salvo Sottile (@salvosottile) 10 Febbraio 2015
Non sono passate inosservate moltissimi altri sketch comici:
"Ho mangiato 1kg di gelato al puffo, ho fatto un ruttino ed è uscito garganella." Cit Siani
Se questo lo pagate io chiamo i Carabinieri.
— George W LeBowSky™ (@J_Gufo) 10 Febbraio 2015
Volgare, banale, triste #Siani #Sanremo15
— Filippo Ricci (@filippomricci) 10 Febbraio 2015
Successivamente, Alessandro, passa a temi già trattati e ritrattati, come la celebre autostrada Salerno-Reggio Calabria, le cui battute sanno veramente di risentito.
Una performance decisamente poco degna della maestosità del palco dell’Ariston e, soprattutto, un’edizione che non punta alla volgarità. Stiamo pur sempre Al Festival di Sanremo 2015, mica a “Made in Sud“.
Il comico Napoletano, poi, al termine del suo intervento, ha voluto omaggiarePino Daniele, scomparso il 4 gennaio, sulle note di “Quando”.
Un monologo di battute riciclate, vecchie, offese per l'aspetto fisico oltre al populismo su Pino Daniele, un #Siani pessimo #Sanremo2015
— Francesco Capone (@pirata1010) 10 Febbraio 2015