Dopo la prima sfida dei concorrenti al “face to face”, i cui partecipanti si contendono la semifinale giovanile del festival di Sanremo 2015, sfida avvenuta tra Caccamo che presenta “Ritornerò da te” e Serena Brancale con “Galleggiare”, si presentano sul palco dell’Ariston le nuove proposte del secondo “scontro musicale”: una sfida tutta al femminile vede confrontarsi Amara, giovanissima voce, che presenta una versione speciale di “Credo”, e Rakele, il cui brano in gara è “Io non so cos’è l’amore”.
Canzoni entrambe dal ritmo molto lento e dolce sembrano essere sullo stello livello. Ma deve esserci una vincitrice. Infatti, a vincere la seconda delle sfide dirette tra le Nuove proposte e a conquistare l’ultimo posto disponibile nelle semifinali è Amara, la giovanissima cantante di Prato che nell’anteprima della terza puntata di Sanremo ha dichiarato: “Sono tornata per #Sanremo quando mi sono sentita pronta. Ho smesso di avere paura sono piena di belle emozioni per dare il 100%. Questa sera se dovessi uscire ho affrontato tante sconfitte ne uscirò comunque a testa alta e sorriderò comunque”
Di sicuro un bel traguardo e un grande sollievo per Amara aver vinto la sfida e invece doppia è la delusione dell’altra sfidante Rakele dopo che Carlo Conti la proclama come vincitrice della sfida tra le due concorrenti. Il conduttore proclama Rakele ma alza la mano di Amara in segno di vittoria. Piccolo flop! Conti comprende di aver fatto una gaffe e si corregge: “Amara, la vincitrice è Amara, scusate!”
Anche se ha perso la sfida la giovanissima Rakele con la sua bravura e il suo talento farà ancora parlare di sé. Amara ha vinto col 58% delle preferenze conquistando l’ultimo posto per la semifinale di venerdì 13 febbraio.