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Come ogni edizione, ecco dato il via alle polemiche sui cachet percepiti dai conduttori del Festival di Sanremo. Stavolta, però, non si parla di cifre da capogiro come gli anni passati ma, anzi, la vera sorpresa è che i compensi del cast di Sanremo destano scalpore per le cifre tutto sommato “modeste”.

E’ impossibile dimenticare, infatti, le cifre smisurate percepite, lo scorso anno, dai due conduttori Fabio Fazio e Luciana Litizzetto. Si tratta di somme molto elevate anche considerando il livello dei cachet degli ultimi anni (ricordate le critiche mosse verso il compenso spropositato di Michelle Hunziker nell’edizione del 2007?).

Secondo quanto svelato dal quotidiano “Il secolo XIX”, sembra che per quest’anno il Festival abbia deciso di rivedere, per fortuna, la voce “cachet” diminuendo notevolmente il compenso per il padrino indiscusso di questa edizione e delle due cantanti, in veste di vallette, Emma Marrone e Arisa.
Che la tanto invocata spending review stia finalmente facendo sentire i suoi effetti in Rai?

In ogni caso si parla di compensi ancora troppo elevati, anche se così non sembra da quanto dichiarato dalla cantante Emma: “C’è stata una bella trattativa che mi ha portato ad avere quello che io ho pensato fosse giusto. Io sono già tanto fortunata così, a non dovermi preoccupare se ho da pagare una bolletta, come invece succede a tantissime persone. E lo yacht a Portofino proprio non mi interessa.”

A quanto emerge dalle parole della cantante, sembra che il compenso pattuito non sia poi cosi elevato e che, anzi, abbia richiesto una somma del tutto ragionevole.
Si spera, almeno, che il livello qualitativo del Festival di Sanremo di quest’anno possa giustificare i compensi elevati.

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