Le prime due cruciali puntate di Sanremo 2015 si sono appena concluse. È tempo di riflessioni e voti: ecco le pagelle delle canzoni dei big in gara divise per le due serate.
Prima serata
“Una finestra tra le stelle”, Annalisa
Canzone Sanremese, ampi respiri, uso di archi e ritornello ripetuto quel tanto che basta per tentare di essere orecchiabile. Voto 6.5
“Adesso è qui”, Malika Ayane
La voce di Malika si presta perfettamente al festival di Sanremo e a questa canzone. Un po’ difficile da ricordare, prende avvio nella seconda parte e serve almeno un secondo ascolto. Canzone delicata e cantata in punta di piedi, di classe. Voto: 8
“Un attimo importante”, Alex Britti
Chitarra e Alex sono un connubio perfetto. Canzone poco incisiva, manca il piglio che lo contraddistingue e che a Sanremo ha avuto i suoi momenti di gloria. Poco convincente e poco orecchiabile, canzone che a Sanremo funziona poco. Voto: 5.5
“Straordinario”, Chiara
Aprire la kermesse non è facile e spesso si rischia di perdere terreno. La canzone in questione è orecchiabile, parte in sordina ma l’ampia esplosione delicata, lancia il ritornello in alto e al secondo ascolto lo si ricorda. Canzone forte. Voto: 7.5
“Il mondo esplode tranne noi”, Dear Jack
Il gruppo che ha vinto moralmente l’edizione passata di Amici, anche sul palco di Sanremo mantiene la propria linea rock, piegandola leggermente sul romantico sanremese. Ritornello ripetuto come da manuale. Voto: 6.5
“Io sono una finestra”, Grazia Di Michele e Mauro Coruzzi
Canzone sussurrata, cantata con delicatezza. Messaggio chiaro e forte, melodia riconoscibile, difficile da cantare. Forse non propriamente Sanremese ma comunque una bella scommessa. Voto: 7
“Voce”, Lara Fabian
Canzone anni ’90, poco incisiva e testo poco corposo, viaggia su note alte come un esercizio vocale. Non convince. Voto: 5
“Sogni infranti”, Gianluca Grignani
Bel testo, musica non protagonista, melodia orecchiabile. Manca qualcosa però per essere protagonista. Voto: 6.5
“Fatti avanti amore”, Nek
Musicalità, convinzione, canzone poco Sanremese ma radiofonica e dal ritmo coinvolgente. Il ritorno al Festival della Canzone Italiana è in grande stile e funziona. Voto 7.5
“Buona fortuna amore”, Nesli
Ballata, genere apprezzato a Sanremo. Forse troppo lenta e al primo ascolto poco incisiva. La prima performance non è stata eccezionale, ci riserviamo per il secondo ascolto. Voto 5.5
Seconda serata
“Il solo al mondo”, Bianca Atzei
Ritmo coinvolgente, orecchiabile, struggente quanto basta. La firma di Kekko dei Modà si sente e funziona. Voto: 7
“Vita d’inferno”, Biggio e Mandelli
Canzone sociale, critica al sistema e impegnata ironicamente. Uso della banda, scenografica. Difficile possa competere con le altre. Voto: 5
“Siamo uguali”, Lorenzo Fragola
Il debutto è stato poco convincente, l’ansia fa brutti scherzi. La musica sembra sovrastare testo e voce. Il ritmo c’è ma è poco sanremese. Voto: 5,5
“Un vento senza nome”, Irene Grandi
Un ritorno anche per Irene al Festival e le attese sono sempre alte. Canzone storia, delicata e in crescendo. Convince nell’insieme. Voto: 7
“Grande amore”, Il Volo
Canzone che gioca sull’impasto delle tre voci, sulla potenza, sulla forza delle voci. Canzone che strizza l’occhio all’orchestra giocando molto con piano e archi. La strada di Bocelli insegna e i tre ragazzi imparano. Si respira aria di consacrazione. Voto: 6.5
“Che giorno è”, Marco Masini
Lo stile di Masini si riconosce subito dalle prime battute. Un pezzo Sanremese a tutti gli effetti, da manuale, equilibrata. Forse fin troppo. Voto: 7.5
“Oggi ti parlo cosí”, Moreno
Rap, non scende al compromesso di Sanremo e questo gli va riconosciuto. Furbizia al punto giusto, canzone non potente come ci si potrebbe aspettare da lui. Voto: 6
“Come una favola”, Raf
Ritorno romantico per Raf con una canzone che parte in sordina ma che può giocarsela. Testo che è facile da seguire e ricordare, melodia ripetuta e che aiuta a non perdere l’attenzione. Voto: 8
“Libera”, Anna Tatangelo
Sorprende. Anche i detrattori riconoscono che il pezzo ha spessore. Testo e musica, un buon connubio e la voce a chiudere il quadro. Potrebbe convincere ancora di più al secondo ascolto anche i dubbiosi. Voto: 8.5
“Sola”, Nina Zilli
Ballata blues, originale, convincente, perfetta per Nina. Azzardo o no, la canzone più forte e travolgente. Orecchiabile, musicale, facile da seguire e ricordare. Voto: 9