Un altro anno telefilmico è giunto al termine: tanti nuovi prodotti sono arrivati sul piccolo schermo, accompagnando le vecchie storie già in onda. Solo alcuni, però, sono riusciti a catturare veramente il pubblico e mostrare una dose di novità: Blog di Cultura ha scelto le migliori serie tv del 2015.
Sense8
Ideata dai fratelli Wachowski, ha avuto un grandissimo apprezzamento nel pubblico ed è stata subito rinnovata per una seconda stagione. Nella serie, otto persone di diverse parti del mondo, con differenti credi religiosi e politici, orientamenti sessuali e lavori, diventa improvvisamente connesso sviluppando un’eccellente abilità mentale. Una figura pericolosa dà loro la caccia, mentre gli otto sensate cercano di scoprire il motivo del loro cambiamento psichico.
Jessica Jones
Girata a New York, Jessica Jones racconta dell’omonima protagonista, un’ex supereroina che ha deciso di aprire un’agenzia investigativa dopo la fine della sua carriera. La serie fa parte dell’universo Marvel, e insieme ad altri quattro show porterà alla realizzazione del crossover The Defenders.
Narcos
Prodotta da Netflix, questa serie tv ha riscosso successo con le dieci puntate che compongono la prima stagione, ed è stata rinnovata per una seconda stagione. Narcos racconta la vera storia della diffusione di cocaina tra l’Europa e gli Stati Uniti durante gli anni Ottanta, dovuta al cartello di Medellin e al suo boss della droga, Pablo Escobar. Nel cast anche Pedro Pascal, interprete di Oberyn Martell in Game of Thrones.
Better Call Saul
Si tratta dello spin-off della fortunatissima serie Breaking Bad, che anche dopo qualche anno dalla sua fine riscuote ancora tantissimo successo. Questa serie riprende lo slogan del cartellone pubblicitario di Saul Goodman, l’avvocato a cui si rivolgono Walter White e Jesse Pinkman: in Better Call Saul lo vediamo sette anni prima della sua apparizione nella serie principale.
Quantico
Era una delle serie tv più attese dell’autunno, e non ha deluso quanti la aspettavano: Quantico non colpisce per la bravura degli attori, ma per essere un prodotto avvincente e coinvolgente, che cattura il telespettatore da una puntata all’altra. Ogni anno all’accademia dell’FBI sono istruite e preparate le nuove reclute che si occuperanno della sicurezza degli Stati Uniti: tra di loro, però, si nasconde un traditore, responsabile di un nuovo 11 settembre.
