Dal giorno della strage di ‘Lanterna Azzurra‘ di Corinaldo, Sfera Ebbasta ha ricevuto delle critiche per il suo atteggiamento.
In verità l’artista si è limitato a mantenere una certo riserbo, evitando di sbandierare il suo dolore e di guadagnare visibilità sopra il terribile evento che lo ha profondamente scosso.
Solo ieri è tornato a parlare della tragedia, dimostrando serietà e tatto rispetto a molti altri personaggi che hanno colto l’occasione per tornare a farsi vedere in tv e sui social.
“Sono stati giorni di silenzio e riflessione, anche per me.
Non è facile trovare le parole giuste, non esistono parole giuste per descrivere il dolore che questa tragedia ha creato. Tutto quello che è successo mi ha stravolto, sapere che tutte quelle persone erano lì per me, per divertirsi insieme a me, non mi dà pace”.
“In questi giorni ne ho sentite di ogni, anche contro di me, ma non è mia intenzione esprimermi sulle cattiverie che ho dovuto ascoltare, si commentano da sole – scrive il rapper -. Tutto ciò che ho provato e che provo, tutto quello che sto facendo e che ho in mente di fare rimarrà privato. Porterò per sempre nel cuore e sulla mia pelle il ricordo di queste persone. Ci tengo a ringraziare famiglia, amici e fan che mi sono stati vicini. Il 2018 è stato un anno pieno di emozioni per me e tutto questo non sarebbe stato possibile senza di voi, grazie davvero! Ci si vede ai concerti in giro per l’Italia, sono pronto per affrontare il 2019 con ancora più grinta e passione di prima”
Il post prosegue, rispondendo a chi lo accusa di non aver espresso particolare rammarico.
Nonostante la vicinanza alle vittime e a a familiari e amici, molti utenti sembrano però ignorare le parole si Sfera e continuano ad accusarlo di non essere stato presente ai funerali e altre possibilità di mostrare il suo lutto.
A giudicare dal comportamento di Sfera però, sembra evidente come il ragazzo abbia invece avuto grande tatto, evitando scenate e inutile caos con la sua presenza.