Il 15 gennaio arriva anche in Italia Shannara, la serie tv che ha già conquistato gli americani, grazie alla programmazione esclusiva di Sky Atlantic.
Shannara si pone su un filone fantasy che riporta sia alla saga de “Il signore degli Anelli”, sia a “Game of Thrones”, per la lotta tra famiglie che cercano di conquistare il potere. Un mix di elementi che incuriosisce e che ne anticipa il successo.
La serie in questione è basta sui libri di Terry Brooks, più di 25 romanzi, il cui esordio è datato 1977, col volume “La Spada di Shannara”, che inizialmente suscitò molte critiche per la grande somiglianza con la Trilogia dell’Anello di Tolkien. Superata la fase critica dei primi libri, l’autore perfezionò i successivi romanzi fino a riscontrare il grande successo del pubblico e a ispirare la creazione una serie tv basata su di essi.
Shannara è ambientata in un mondo post-atomico, distrutto dalla moderna civiltà tecnologica, che ha portato alla creazione di un nuovo mondo popolato da creature magiche ed elfiche, che hanno preso il posto dell’intero genere umano, ormai un antico ricordo.
Per l’adattamento televisivo, gli autori Alfred Gough e Miles Millar hanno preso spunto dal secondo libro di Brooks, “Le pietre magiche di Shannara”.
Il libro racconta il viaggio di tre giovani: la principessa Amberle Elessedil (Poppy Drayton), nipote del re Eventine Ellessedil, del mezzo-elfo Wil Ohmsford (Austin Butler) figlio di Shea Ohmsford e della rover Eretria (Ivana Baquero) ,”figlia” acquistata di Cephelo, il capo clan della stirpe. I tre hanno il compito, imposto da Allanon (Manu Bennett), ultimo druido di Paranor, di andare a salvare Ellcrys, l’antico albero che mantiene in vita il Divieto, regno in cui sono imprigionate le creature malvagie e proteggere le Quattro Terre, risultato delle Grandi Guerre che hanno devastato il vecchio mondo, dall’esercito delle forze del male.
La trama è un fitto complesso di stirpi, clan, creature magiche che si contrappongono, alla scoperta di Terre e di egemonie da ristabilire.
La serie, prodotta e distribuita da Mtv, è stata girata in Nuova Zelanda a Giugno, e ha debuttato in Usa il 5 gennaio scorso proprio su Mtv.
Aspettando la prima puntata, Sky ha promosso Shannara installando, all’interno della stazione centrale di Milano, l’albero di Eterea, simbolo delle Quattro Terre, che sarà lì fino al 17 gennaio. Ai passanti saranno inoltre dati dei semi di abete rosso da piantare, in modo da promuovere la tematica ambientalista che soggiace alla trama della serie.