Le soft skills sono abilità da inserire nel proprio cv, ma non si riferiscono a capacità tecniche, bensì sono anche dette “competenze trasversali”. Si tratta di skills che derivano dal proprio carattere, dalle caratteristiche genetiche, ma non solo. Possono anche derivare dall’ambiente sociale e culturale di cui si fa parte. Oltre a questo, è bene delineare tutte le loro caratteristiche per capire bene come inserirle nel cv.
Soft skills: di che cosa si tratta esattamente
Le soft skills sono delle competenze molto richieste dalle aziende e riguardano la capacità di saper organizzare il proprio lavoro, ma non solo. A questa infatti va aggiunta anche quella di saper far fronte alle situazioni di stress oppure sapersi adattare a turni, rimanendo flessibili e disponibili. Tutte queste doti fanno parte del carattere della persona e non possono essere apprese dalla formazione scolastica, né da corsi di laurea o extra. Piuttosto, al massimo si possono apprendere da altre esperienze lavorative, ma non fanno parte delle conoscenze nozionistiche. Oltre a quelle elencate, le competenze trasversali possono anche essere altre.
Le altre abilità in questione
Tra le altre skills di questa tipologia c’è anche quella relativa al saper suddividere il proprio lavoro in più fasi. Può trattarsi della suddivisione di un progetto oppure di un altro tipo di compito. Molte aziende però richiedono anche un’altra abilità molto collegata a questa e che consiste in quella di saper perseguire tutti gli scopi di quel determinato compito.
Tra l’altro è molto importante anche essere sempre professionali, senza poi lasciarsi trasportare dalle emozioni. Importantissimo anche avere un atteggiamento positivo, che non danneggi gli altri colleghi e nemmeno se stessi. Oltre a tutto ciò però fa parte delle abilità in questione anche il fatto di saper lavorare sia in squadra, sia individualmente. Tutte queste elencate sono capacità che vengono spesso richieste dalle aziende ed è per questo che andrebbero specificate nel proprio cv.